rotate-mobile
Cronaca

Gubbio, costruisce un'area benessere con piscina in una cava dismessa: blitz dei carabinieri, scatta il maxi sequestro

Indagini anche sui progettisti e sui dipendenti comunali

Area benessere nella cava dismessa. Scatta il blitz dei carabinieri e il maxi sequestro. I militari del Nucleo operativo ecologico, nell'ambito di una indagine coordinata dalla Procura di Perugia partita nel 2020, hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip del Tribunale di Perugia. 

I carabinieri hanno sequestrato una cava dismessa in località Casamorcia di Gubbio - di proprietà di uno degli indagati, spiega una nota - dove era stata costruita un'area benessere con piscina. Il sequestro eseguito è pari a 147mila euro.

Al vaglio anche le posizioni dei progettisti e dei dipendenti comunali per le autorizzazioni concesse. 

Secondo le indagini dei carabinieri del Noe è stata rilevata una "escavazione non autorizzata in un'area sottoposta a vincoli". La casa, prosegue la Procura, "qualficata come dismessa, poteva essere oggetto di interventi finalizzati al solo recupero ambientale". 

Il lavoro, scrive la Procura di Perugia, "aveva permesso al proprietario di occultarre il progetto di un'area wellness, con annessi garage e sala macchine, all'interno delle mura in cemento armato che avrebbero dovuto sorreggere il fronte della cava". 

"Il denaro sequestrato - spiega la Procura di Perugia - è stato contabilizzato quale profitto del reato di inquinamento ambientale". Nell'area, prosegue la nota, "è stata appurata l'asportazione di circa 16500 metri cubi di terra e rocce". Il materiale "sarebbe dovuto essere trattato al pari dei rifiuti". E ancora: "13100 metri cubi sono stati trasportati verso siti rimasti sconosciuti".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gubbio, costruisce un'area benessere con piscina in una cava dismessa: blitz dei carabinieri, scatta il maxi sequestro

PerugiaToday è in caricamento