IL BLOG di Franco Parlavecchio. Evviva! Quella ruota panoramica da sagretta di paese non ci sarà. Promosse le luminarie...

Una buona notizia per Perugia: finalmente non avremo più la ruota panoramica! Si potrà passeggiare in centro guardando solo la bellezza che ci circonda. Ok, questo non vi cambierà la vita, ma sicuramente nel periodo natalizio non avremo più davanti agli occhi una vera e propria bruttura. Corso Vannucci è uno dei Corsi più belli d’Italia; rovinarlo con una ruota panoramica modello sagra del paesello, con tutto il rispetto per le sagre, significava snaturarne la vocazione.

Considerato poi che da qualche anno le luminarie hanno assunto una veste elegante, anche in questa nuova ultima versione, allora quella ruota era veramente di troppo. Adesso spero non si discuta più di tanto di dove spostarla. Forse sarebbe meglio non collocarla in pianura, come qualcuno vorrebbe, perché non avrebbe senso, tuttavia eventualmente sempre in un luogo dove si possa apprezzare comunque lo splendido panorama; qualcuno ha suggerito la città della domenica?  O, nella migliore delle ipotesi, si potrebbe sempre lasciarla riposare in naftalina.

Diversi anni fa il programma radiofonico Caterpillar individuava gli alberi di Natale più brutti d’Italia. Io, attraverso un comunicato stampa, suggeritomi da un amico eugubino (loro di alberi se ne intendono…) segnalai un albero che per fortuna rimase per poco tempo a deturpare il nostro centro storico. I ragazzi di Caterpillar mi chiamarono in diretta e descrissi il manufatto. In modo goliardico fu demolito e, per fortuna, se non sbaglio fu anche l’ultimo anno della sua brutta presenza.

Sembrerà relativo ma una città che fa delle scelte anche di natura estetica, in questo caso trasversali nel colore politico, è una città che cresce, che guarda avanti e si ricorda soprattutto che per portare movimento in centro non serve una ruota ma una città che gira, dinamica, e che vive e frequenta quotidianamente un gioiello unico nel suo genere.