Nel garage nasconde un 'supermarket' della droga: arrestato per spaccio uno studente di 23 anni
Cocaina, hashish, ecstasy, ricariche per sigarette elettroniche con Thc, psicofarmaci e antidolorifici: il deposito scoperto dalla Polizia di Assisi
Un vero e proprio deposito di droga quello che gli agenti della Polizia di Assisi si sono trovati di fronte entrando nel garage di un'attività artigianale a Santa Maria degli Angeli, con la scoperta che ha poi portato gli agenti ad arrestare flagranza di reato un giovane studente 23enne.
Circa 75 grammi di cocaina, 8 panetti di hashish per un peso complessivo di 700 grammi circa e altre pezzature confezionate del peso di 68 grammi totali, 36 bustine di ecstasy per un peso complessivo di 7 grammi circa, 14 cofanetti contenenti 5 grammi di olio di hashish, 8 ricariche per sigarette elettroniche contenenti principio attivo Thc, 7 barattoli contenenti olio di hashish nonché svariati blister di psicofarmaci e antidolorifici della categoria degli oppiacei oltre che diversi frammenti di cellophane e bustine in plastica con la strumentazione per il confezionamento termosaldato dello stupefacente.
VIDEO 'Supermarket' della droga nascosto nel garage: arrestato un 23enne
Tutto questo c'era dentro al laboratorio da cui poco prima era uscito il giovane, destando l'attenzione dei poliziotti con dei movimenti sospetti alla guida di un'auto. Seguito mentre da Santa Maria degli Angeli raggiungeva il centro cittadino di Bastia Umbra, è stato visto cedere qualcosa a una 23enne che è stata così fermata: quello che aveva comprato era hashish (la giovane è stata così segnalata alla Prefettura come consumatrice) e sono così scattate le ricerche del ragazzo.
Individuato nei pressi della sua abitazione a Bastia Umbra e fermato, alla sua presenza è stata poi eseguita la perquisizione del garage e così, alla luce di quanto scoperto, è stato tratto in arresto per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, condotto poi in Commissariato per il fotosegnalamento e i successivi adempimenti. In attesa dell’udienza di convalida infine, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stata disposta la permanenza del 23enne ai domiciliari presso la sua abitazione.
