#Personaggi/2 - Don Vergari da Sigillo: dall'amicizia con il boss alla telefonata hard
Don Pietro Vergari ha 76 anni, è di Sigillo, ma è stato soprattutto un pezzo grosso della Curia: rettore di Sant'Apollinare. Ma su di lui ci sono sospetti fortissimi sul sequestro di Emanuele Orlandi. E' lo stesso che autorizzò la tumulazione in chiesa del boss De Pedis e ora una intercettazione fa emergere uno scandalo sessuale interno alla Chiesa
Discusso per le sua amicizia con uno dei più grandi boss della Banda della Magliana (De Pedis) che ha addirittura fatto seppellire nella "sua" chiesa. Indagato per uno dei misteri italiani per eccellenza: il rapimento di Emanuela Orlandi avvenuto il 22 giugno del 1983. Ed ora al centro di un presunto scandalo sessuale, con tanto di intercettazioni, sempre per capire cosa accadesse in quei luoghi frequentati dalla ragazza scomparsa in Vaticano.
E c'è anche un elemento di curiosità: lui, ex rettore della Chiesa di Sant'Apollinare, vive da solo in un palazzetto di 22 stanze a Turania, piccolo centro di confine tra la Provincia di Rieti e quella de L'Aquila. Stiamo parlando di Don Pietro Vergari, nato a Sigillo in Provincia di Perugia 76 anni fa. Su di lui pendono diverse accuse dalla Procura di Roma: è indagato per concorso nel sequestro di Emanuela Orlandi. Un atto dovuto, secondo i magistrati, anche perchè l'Orlandi frequentava la Chiesa di Sant'Apollinare.
Gli inquirenti hanno intercettato Don Vergari per capire quali strani giri - anche di natura sessuale - potessero aver risucchiato nel nulla la 15enne. Da qui una telefonata, resa pubblica solo nei giorni scorsi, tra il prete umbro e un suo ex seminarista, ora rigorosamente parroco anche lui, dove si fa chiaro riferimento al sesso tra uomini. Don Vergari chiamava da Sigillo e il giovane avrebbe voluto raggiungerlo.
"Sono a Sigillo tu dove sei?": chiede l'ex Rettore. "Sono nella mia casa e gioco....(si stava masturbando ndr)": ha risposto. E Don Vergari per nulla intimorito risponde ammirato: "Giochi? Vuol dire che sei in forma...". Un peccatuccio prontamente perdonato e senza confessione. Ma il resto della telefonata è tutta a sfondo sessuale: "Posso dormire con voi....nello stesso letto?" "Ti ricordi dell'orto? Banane, zucchine e melanzane tutti ortaggi lunghi, lunghi...io gioco ma voi non giocate?" "E' uscita la.....". Qui in sintensi le allusioni del seminarista. Parole più vaghe e dolci di Don Vergari: "Senti fiorellino, ecco, fiorellino, dai stai buono" "Ti fa bene un po' di ginnastica...fa bene al corpo". Insomma una telefonata hard seppur con Don Vergari meno esplicito anche se per nulla sconvolto delle offerte di natura sessuale del suo ex allievo.
