rotate-mobile
Cronaca Centro Storico

"Deturpata" dai cavi la facciata di uno dei palazzi storici del centro, sede della Corte d'Appello

La questione rimbalza da tempo anche nei social: così la facciata del Palazzo del Capitano del Popolo è un obbrobrio

C’è chi soggiunge: “Ma è lecito consentire di inquinare la seconda piazza più bella dopo piazza Grande? Quella che era un tempo Platea Parva e in cui si tenne mercato, ma anche adunanza civile e politica, esecuzioni popolari, concioni e storia?”. Nella lunetta  sta scritto “Iustitia virtutum domina” (“Signora delle Virtù la Giustizia”), con la spada che divide il bene dal male, il torto dalla ragione. E quel cavo è un male, la giostrina uno stonato anacronismo.

Il parere unanime è che sia imperativo togliere di mezzo quella giostrina, quel cavo, quell’insieme di elementi che deturpano la storica piazza. Una piazza che ha seguito, anche nel nome, i passaggi della storia (già Piccola, delle Erbe, Garibaldi, Ciano, Matteotti)  e che non può continuare a subire quest’onta! C’è chi si augura che il procuratore Fausto Cardella, uomo notoriamente colto e di buon gusto, l’anno prossimo si opponga al reiterarsi di questo scempio. Perugia ci spera.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Deturpata" dai cavi la facciata di uno dei palazzi storici del centro, sede della Corte d'Appello

PerugiaToday è in caricamento