Coronavirus, riaprono anche in Umbria i ristoranti al chiuso: "Ma c'è una grande incognita"
Da domani, 1 giugno, via libera per le attività prive di spazi all'aperto con la Fipe che lancia però un'allarme: "Mancano all’appello 120mila lavoratori". Consentito inoltre il ritorno del pubblico (in numero ridotto) negli stadi
LE PROSSIME RIAPERTURE:
Parchi tematici e di divertimento:
Riapertura dal 15 giugno.
Feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose anche al chiuso:
Possibili dal 15 giugno, tramite uso della “certificazione verde”.
Fiere:
Riapertura dal 15 giugno.
Convegni e congressi:
Riapertura dall'1 luglio.
Piscine al chiuso, centri natatori e centri benessere:
Riapertura dall'1 luglio.
Sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò:
Riapertura dall'1 luglio. Riaprono anche quelle svolte all’interno di locali adibiti ad attività differente.
Centri culturali, centri sociali e centri ricreativi:
Riapertura dall'1 luglio.
Corsi di formazione pubblici e privati in presenza:
Dall'1 luglio.
Discoteche:
Restano sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso.
Validità certificazione Covid:
La certificazione verde Covid ha validità di 9 mesi dalla data di completamento del ciclo vaccinale.