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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Città di Castello

Città di Castello: i genitori gli negano l’uso del pc e va in escandescenza, interviene la polizia

Alla fine il giovane si calma e fa un patto con gli agenti

I genitori gli negano l'uso del computer, lui va in escandescenza: si tranquillizza con l'arrivo della polizia.

E' accaduto a Città di Castello, dove una volante del commissariato è intervenuta in una abitazione, a seguito della richiesta di soccorso da parte dei genitori.

I due erano in difficoltà con il proprio figlio: il ragazzo oltre a non assecondare le continue raccomandazioni e istruzioni sul corretto uso del personal computer, aveva assunto un atteggiamento ostativo e irascibile nei loro confronti.

I comportamenti scontrosi verso i genitori sono degenerati quando, al loro ''no'' sull’uso del computer, il ragazzo è andato in escandescenza, in preda a una crisi isterica. A quel punto, i genitori hanno richiesto l’intervento della polizia.

Gli agenti, una volta giunti sul posto, si sono intrattenuti con il giovane che, come riferito dai genitori, si era già tranquillizzato perchè intimorito dalla segnalazione

Alla fine fra il giovane e i poliziotti è nato un patto: il ragazzo ha garantito non solo che metterà in pratica un comportamento rispettoso e collaborativo con il padre e la madre ma che rispetterà i limiti imposti dai genitori per l’uso del computer.

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