Città di Castello, minaccia di morte e perseguita la giovane moglie straniera
Si era innamorato e aveva subito sposato una giovane russa che aveva qualcosa 28 anni di meno. Ma la storia è durata solo dieci anni e lui ha incominciato a perseguitarla perchè si sentiva tradito dopo tutto quello che aveva fatto per lei
Un uomo di 66 di Città di Castello, in provincia di Perugia, è stato denunciato dalla polizia del commissariato tifernate per i reati di lesioni, ingiurie, atti persecutori. Secondo quanto ricostruito, dopo la fine del rapporto, durato oltre dieci anni, con la propria compagna, una 38enne e di origini russe, l'uomo la avrebbe reiteratamente minacciata, personalmente e attraverso alcuni messaggi telefonici.
Le intimidazioni si sarebbero progressivamente fatte ancora più frequenti e incisive, tanto da minacciarla di morte. Fino a che lei ha accettato di incontrarlo per chiarire definitivamente la situazione.