All'asta un pezzo di storia di Perugia: in vendita villa Gallenga-Stuart dove fu ospite D'Annunzio
La struttura fu costruita dall'architetto Biscarini in stile neogotico: prezzo base di 2.760.750 di euro
Costruzione in pietra e mattoncini, archi, soffitti e mura affrescate, soffitti con travi in legno e pianelle in terracotta fatte a mano, camino in pietra, soffitti a volte, un parco immenso e tanta storia.
L’Istituto vendite giudiziarie ha messo all’asta villa Gallenga Stuart a Mandoleto, le ex Scuderie, quattro annessi pertinenziali alla villa, ormai tutti degradati e cadenti e un parco della superficie di 6 ettari. Cinque anni fa la villa, o castello come chiamato da D’Annunzio che vi fu ospite, era stata messa in vendita a 7 milioni di euro, con tanti acquirenti stranieri interessati, ma non se ne fece nulla. Adesso l’asta parte dal prezzo base di 2.760.750 di euro, con offerta minima fissata a 2.070.562,50. La vendita è stata decisa dal Tribunale di Perugia dopo che il bene è stato inserito tra quelli di un fallimento.
La struttura che si affaccia sul monte Subasio e su Assisi e domina la campagna perugina, fu realizzata nel 1872 da Romeo Gallenga e sua moglie, la nobildonna inglese Mary Montgomery Stuart (discendente dei re di Scozia e Inghilterra) in stile neo gotico con richiami all’architettura inglese del periodo (tipo Westminster). L'architetto Biscarini si occupò dei lavori e di chiamare gli artisti per decorare il castello-villa e le sue 28 stanze.
La villa è disposta su quattro piani, con serre, cantine, legnaie e magazzini. Il portone d’ingresso è ancora quello originale e immette in un portico quadrato in pietra e decorato con stemmi di famiglia e decorazioni in stucco verniciato.
Durante la seconda guerra mondiale fu utilizzata dall’esercito tedesco come sede del comando militare.
La villa ha una superficie di 2.700 metri quadri, cui si aggiungono i 500 metri quadrati delle Scuderie e altri 300 di annessi.