Aeroporto, tutto pronto per la linea diretta con Madrid: c'è un investitore

Non se ne era accorto solo il Ministro Passera (del defunto Governo Monti) che ha inserito nella lista degli aeroporti da declassare (da nazionale a regionale con perdita totale di traffico e turismo per l'Umbria). Eppure, al di là dei numeri che sono in costante ascesa, l'aeroporto dell'Umbria interessa direttamente anche grandi investitori che vogliono partecipare a questa operazione di successo e rilancio soprattutto dell'economia regionale.

Il Presidente della Sase, Mario Fagotti, nell'audizione nella commissione bilancio di Palazzo dei Priori, ha messo le carte sul tavolo: il socio privato interessato a rilevare quote importante di Sase risponde al nome di Panerai: quest’ultimo ha inoltrato una richiesta ufficiale (1 milione di euro), ma la stessa è attualmente in stand-by a causa dell’assenza della concessione. Dopo il provvedimento del Ministro. Per questo la Regione (assessore Rometti) e i deputati umbri (con varie interrogazione) stanno cercando un accordo rapido con il Governo Letta per avere la concessione. 

Il presidente Fagotti ha spiegato che si sta lavorando ad una nuova sfida con Iberia (o in alternativa con Ryanair) per costituire una tratta Perugia-Madrid; ciò consentirebbe di intercettare molti passeggeri provenienti dal Sud-america. Una linea diretta con Assisi dal Sud-America dopo l'elezione di Papa Francesco. Alcuni dati: è emerso che il 75% dei passeggeri che arrivano al San Francesco si ferma in Umbria, mentre il restante 25% si trasferisce nell’alto Lazio o nella bassa Toscana.