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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Come utilizzare il forno a microonde, quali alimenti non cucinare e come scegliere il più adatto a noi

Il forno a microonde velocizza e rende più facile preparare tanti piatti, ma bisogna fare attenzione ad alcuni alimenti particolari

Presente praticamente in ogni casa, il forno a microonde è un elettrodomestico che scalda o cucina i cibi tramite l’emissione di onde. In commercio ne esistono di varie tipoligie e quando si decide di acquistarlo è bene conoscerle, per trovare quello che sia adatta meglio ale proprie esigenze così da sfruttarlo al meglio.

Come funziona il forno a microonde

Il processo di riscaldamento degli alimenti avviene attraverso un dispositivo specifico, il magnetron, che trasforma le onde elettromagnetiche in radiazioni a bassa energia. Queste si diffondono sul cibo, e agiscono direttamente sulle molecole di acqua, lipidi e carboidrati che vengono messe in movimento proprio dalle radiazioni.

In questo modo si accorciano i tempi di cottura e nello contemporaneamente il cibo viene cotto in maniera omogenea, senza il rischio di bruciarsi e mantenendo intatte le sostanze nutritive.

I tipi di cottura

Il forno tradizionale viene spesso preferito a quello a microonde per la velocità di preparazione e la possibilità di scegliere vari tipi di cottura, tra cui:

  • Cottura statica: le resistenze sono poste sia nella parte superiore che in quella inferiore
  • Cottura ventilata: il calore necessario per la cottura dei cibi è distribuito da una ventola
  • Cottura ventilata e microonde: la cottura è molto veloce perché si unisce il sistema della diffusione del calore con la ventola, al sistema delle microonde
  • Cottura con grill: il forno è dotato di una resistenza che può raggiungere alte temperature per assicurare un effetto croccante in pochi minuti
  • Cottura microonde con grill: alla tecnologia delle microonde viene affiancata quella del grill, in questo modo i cibi sono esternamente croccanti e all’interno hanno una cottura uniforme mantenendo intatti i liquidi
  • Cottura a vapore: ideale per cuocere verdure o pesce, con questa modalità basta inserire una ciotola con acqua che evaporerà producendo il vapore necessario alla cottura

I programmi per piatti speciali

Nel corso degli anni la cucina con forno a microonde si è evoluta dal punto di vista tecnologico, consentendo la preparazione di piatti differenti e ricette sempre nuove da aggiungere a quelle tradizionali. Tra i programmi più utilizzati ci sono:

  • Scongelamento: utile quando si ha poco tempo, questa funzione può essere impostata manualmente o automaticamente, in base al peso dell’alimento
  • Riscaldamento: anche in questo caso il programma è manuale o automatico, abbattendo i tempi di preparazione
  • Crisp: in alcuni modelli viene fornita una teglia in dotazione che con l’aiuto di una particolare distribuzione del calore, rende le pietanze più croccanti
  • Programmi preimpostati: se non siete esperti in cucina, potete optare per il modello fornito di programmi automatici come lievitazione, fermentazione, doratura

Le funzioni indispensabili

Il microonde è un elettrodomestico che possiamo utilizzare facilmente e in totale sicurezza, grazie ad alcune funzioni di cui dovete accertarvi che sia dotato quando fate l'acquisto:

  • Segnali acustici: al temine della cottura emette un segnale di avvertimento
  • Blocco di sicurezza: importante se in casa ci sono bambini, impedisce ai piccoli di azionare inavvertitamente l’apparecchio
  • Blocco piatto rotante: anche se la rotazione del piatto serve a far cuocere il contenuto uniformemente, questa funzione viene disabilitata se si utilizzano teglie che occupano tutto lo spazio
  • Pulizia automatica: i forni dotati di questa funzione utilizzano il calore del vapore per poter pulire facilmente il forno

I cibi da non cuocere nel microonde

Il microonde è molto versatile e in grado di cuocere velocemente una grande varietà di alimenti, tuttavia ci sono dei cibi che non possono assolutamente essere utilizzati perché potrebbero sviluppare delle reazioni negative. Ecco allora quali alimenti non cucinare con il forno a microonde.

Uova

L’uovo è tra gli alimenti che vanno cucinati con strumenti differenti. Infatti le uova riscaldate con questo strumento possono diventare tossiche. Le temperature alte dell’elettrodomestico, poi, potrebbero creare del vapore all’interno dell’uovo, che invece che favorirne la cottura, potrebbero farlo esplodere.

Anche le uova strapazzate o sotto forma di frittata devono essere tenute lontano dal microonde perché, dopo la cottura, al suo interno assumono un sapore sgradevole, quasi amaro.

Patate

Utilizzare il forno a microonde per cuocere le patate è possibile, ma vanno inserite all’interno di un recipiente apposito e private della buccia perché, se presente, potrebbe innescare lo stesso meccanismo che fa esplodere le uova.

In realtà riscaldare le patate già cotte nel microonde è sconsigliato perché c’è la possibilità che ci sia il botulino e la cottura dall’apparecchio non elimina questo tipo di batterio.

Pollo

Per evitare di incorrere in intossicazioni, la carne di pollo va cotta molto bene, quindi cuocerlo nel microonde può essere rischioso. Diversamente dal metodo tradizionale, il microonde non elimina i contaminanti in quanto le onde arrivano solo a 2 cm di profondità e il resto viene cotto per induzione, cosa che permette ai batteri di sopravvivere e moltiplicarsi.

Funghi

I funghi hanno molte proprietà nutrizionali ma se vengono cotti al forno queste vengono compromesse. Le alte temperature alterano la composizione proteica che può causare gonfiore e dolore di stomaco.

Spinaci

Gli spinaci e tutti gli alimenti a foglia verde contengono ioni nitrati che con le alte temperature del forno a microonde si trasformano in nitrosamine, potenzialmente cancerogene, per questo bisogna fare molta attenzione.

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