Monte Tezio: spaccano vetro e rubano nell'auto mentre i proprietari fanno trekking
Ingenti i danni alla Jeep Renegade per via del finestrino rotto, ma magro il bottino. Perugia - Monte Tezio Nel pomeriggio di sabato 13 febbraio, una giovane coppia si era recata a far visita ad un amico che abita nei pressi del Monte Tezio, vista la recente nevicata hanno deciso di percorrere il sentiero che da Strada di Migiana di Monte Tezio conduce al Romitorio. Dopo aver lasciato l'auto, nel parcheggio antistante l'inizio del sentiero, dove per altro erano parcheggiate altre vetture e presenti altre persone intente a fare sport o passeggiare nella neve, si sono incamminati lungo il sentiero. Al rientro però la brutta sorpresa, il finestrino anteriore passeggero era stato infranto ad evidente scopo di furto. L'interno della vettura pieno di vetri e dal vano centrale erano spariti un paio di occhiali da sole del valore di poche decine di euro. Probabilmente, il ladro ha utilizzato una pietra o una bastone per raggiungere il suo scopo. Quindi ha aperto lo sportello ed ha iniziato a rovistare ovunque, alla ricerca di qualcosa da rubare. Una ricerca che, però, si è dimostrata vana. Infatti, la coppia aveva portato con sé i rispettivi portafogli non lasciando nulla di prezioso all’interno dell’abitacolo dell’auto.
"Furbetti e ladruncoli sono sempre esistiti, ma in questo delicato momento pandemico, questo gesto estremo di disperazione è un campanello d'allarme" dichiara il proprietario della vettura, e aggiunge "non esiste giustificazione valida per questi atti, ma desidererei conoscerne l'artefice, per comprendere le reali necessità e magari poterlo aiutare davvero" Oltre alla rabbia per quanto accaduto, la coppia è rimasta sconcertata dal gesto. Tutte le schegge di vetro sono finite all’interno dell’auto e ci è voluto molto tempo a levarle e, quindi, evitare di graffiarsi. In secondo luogo, i danni alla Jeep, per la sostituzione completa del finestrino e l'impossibilità di utilizzare l'auto per andare al lavoro. Infine, la rabbia per la mancanza di sicurezza, anche quando si pratica attività all'aperto in queste zone, come appunto Monte Tezio, luogo prescelto per le passeggiate, il trekking e le corse degli sportivi cittadini.