Elezioni a Perugia, la lista Pd si mette in moto: "Lavoro e sicurezza sono le priorità"

Lavoro e sicurezza: sono queste le due parole chiave che muoveranno la campagna elettorale della lista del Pd che è stata presentata oggi dal segretario comunale Francesco Giacopetti al teatro Pavone insieme al candidato a sindaco Wladimiro Boccali. “Progettare, investire e lavorare su questi punti – ha spiegato il segretario – vuol dire creare le condizioni per far ripartire la città e costruire un futuro di sviluppo e occupazione”. 

Nonostante le voci interne e qualche malpancista che parla di una lista Pd un po' debole - come portatori di voti - rispetto al passato, il segretario Giacopetti è convinto del contrario e loda anche la nuova coalizione di centrosinistra: "Abbiamo fatto le primarie e abbiamo fatto bene. Siamo usciti da quella competizione più forti e più credibili. Il Pd ha dato un contributo decisivo alla composizione di una coalizione larga, nuova e competitiva, che raccoglie sensibilità diverse e che guarda al futuro, raccogliendo le sfide che il Paese ci lancia”. 

TUTTI E 32 I CANDIDATI DELLA LISTA PD

Promossa la sua prima lista per le amministrative: "Abbiamo candidati di qualità e competitivi, all’insegna del rinnovamento, della discontinuità e dell’apertura alla città del Partito Democratico. Una lista che è espressione di un progetto complessivo, non la somma di tante singolarità. Una lista rappresentativa, dei territori e dei nostri circoli, delle sensibilità politico-culturali e delle competenze che il Pd mette a disposizione della città e dei cittadini. Una lista che dà il senso del cambiamento e del rinnovamento”. 

Presentati i capolistata: il medico Damiano Parretti, la neo-italiana Zahra El Azzab e il capogruppo in Consiglio comunale Francesco Mearini quest'ultimo premiato per il lavoro svolto in questi 5 anni difficili di amministrazione comunale. 

C'è anche Emanuela Morì, in quota renziana, membro della segreteria provinciale Pd. Renziana, dicevamo, della prima ora ha partecipato a tutte le Leopolde, contribuendo all'apertura di comitati Renzi. Dipendente provincia, due lauree, figlia di due ex dipendenti perugina di cui va fiera e l'ha espresso oggi via Twitter per solidarietà alla vertenza Nestle' . Nel Pd si impegna per il progetto legalità. 

BOCCALI AI CANDIDATI - “Gas a martello – ha spiegato il candidato a sindaco Boccali ai 32 della lista al pavone – e scateniamo un paradiso di iniziative positive, per una campagna propositiva, dove si parlerà alla città la sua dimensione dinamica e la sottragga dalla strumentalità di chi ne esalta alcune criticità. Le primarie di marzo ci hanno unito, rafforzato, rinvigorito. Ora è il momento in cui tutti dobbiamo portare il nostro contributo per la vittoria. Insieme costituiamo la coalizione ‘del fare’ ma anche del ‘conoscere’ Perugia". Per Boccali non ci sono altre coalizioni in grado di governare Perugia anche in vista della battaglia finale per Perugia Capitale Europea. "Abbiamo l’esperienza, la credibilità, la forze e l’integrità necessarie a governare la città. Umiltà e orgoglio è ciò che dovrà contraddistinguere la nostra campagna elettorale”. 

“Dobbiamo abbandonare la negativa e faziosa narrazione della città che è controproducenteper tutti, per tutta la città – continua Wladimiro Boccali - Chi denigra Perugia ha spesso solo interessi personali e una faziosa denigrazione priva di reali proposte alternative. Raccontiamo con orgoglio la città che funziona e rivolgiamoci ai giovani che qui vengono a studiare, ai lavoratori, agli imprenditori che investono sul territorio. Abbandoniamo la “paura” di parlare alla gente perché siamo noi la migliore proposta di governo per Perugia. Insieme si vince”.