Ad aprire simbolicamente il corteo, Paolo Rossi, con la vecchia bicicletta del padre Carlo (medaglia d’onore alla memoria) deportato nei lager nazisti e fuggito verso la libertà grazie a quella due ruote di 77 anni fa ancora funzionante
La protesta contro il lavoro festivo. Erano in tanti i perugini, soprattutto giovani, che hanno passato il pomeriggio della festa della Liberazione davanti alle bellezze del futuro auditorium cittadino
Medaglie di Liberazione a 53 residenti nella provincia, insigniti del prestigioso riconoscimento, gli ex internati nei lager nazisti, nonché i combattenti inquadrati nei Reparti regolari delle Forze armate
Una cerimonia sontuosa, ricca di appuntamenti e come sempre commuovente: il XX Giugno è il giorno di Perugia e tutti quei perugini che hanno lottato per la Libertà. Il sindaco Romizi ricordando il passato ha lanciato un nuovo messaggio alla città