Strade sicure, l'annuncio: "In provincia di Perugia raddoppia il contingente di militari"

Più militari lungo le strade dell'Umbria e a guardia degli obiettivi sensibili e a rischio della provincia di Perugia. Pochi mesi fa il consiglio comunale di Perugia ha votato per "richiamare" i militari per il controllo del territorio di Fontivegge.

Il sottosegretario all'Interno e coordinatore di Fratelli d'Italia in Umbria, Emanuele Prisco, annuncia con una nota "Raddoppia il numero dei militari impegnati nell'operazione "Strade sicure", che passano da 15 a 30".

E ancora: "Grazie all'eccezionale stanziamento di 190 milioni in Legge di Bilancio da parte del governo, finalizzato all'incremento del personale impegnato nel controllo del territorio, in provincia di Perugia arriverà infatti nei prossimi giorni, su disposizione del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, un contingente di 15 militari che andrà ad aggiungersi ai 15 già operativi, impegnati in servizi presso gli obiettivi sensibili - prosegue Prisco - .In tutta Italia sono 6000 i militari impegnati a coadiuvare le forze dell'ordine nell'ambito della sicurezza, con ulteriori 800 uomini destinati esclusivamente al controllo degli scali ferroviari più importanti. Si tratta di un ulteriore traguardo raggiunto nella provincia di Perugia, un traguardo che risponde alla crescente richiesta di maggiore sicurezza dei cittadini e che rientra nel disegno del governo Meloni". 

Sulla stessa linea il segretario della Lega Umbria Riccardo Augusto Marchetti: "Grazie al lavoro del ministro Piantedosi e del sottosegretario Molteni, le città della nostra regione saranno ancora più sicure. In arrivo a Perugia 15 militari in più rispetto allo scorso anno, che saranno impiegati per presidiare il territorio e rafforzare le misure a tutela della legalità. Un impegno concreto della Lega: la sicurezza è sempre stata e sarà sempre la nostra priorità".