Migliaia di euro di risparmi spariti nel nulla, condannato per truffa ex vicesindaco di Norcia

Condanna a sei anni di reclusione per truffa, quella stabilita dal giudice Delia Anibaldi del tribunale di Spoleto nei confronti dell’ex vicesindaco e promotore finanziario, Adriano Di Stefano, difeso dall'avvocato Roberto Migno.  Il procuratore capo, Alessandro Cannevale, al termine della requisitoria aveva chiesto per l'imputato sette anni di reclusione e un risarcimento milionario. Assolto invece per avvnuta prescrizione dal reato di falsità in scrittura privata. 

A Di Stefano– radiato dall’albo dei promotori finanziari nel 2013 - i clienti avevano affidato qualcosa come centinaia di migliaia di euro da investire in alcune operazioni finanziarie. Soldi questi, "spariti nel nulla", per un totale contestato di circa 800mila euro. 

Radiato dai promotori finanziari l'ex vice-sindaco di Norcia: sei milioni di risparmi spariti

Gli accertamenti sull'attività di Adriano Di Stefano erano iniziati all'inizio del 2011, in seguito a una denuncia presentata da un cliente di Norcia relativa a degli investimenti per diverse migliaia di euro. Ma nel corso del tempo i raggiri ai danni di piccoli risparmiatori, aumentò fino a una ventina.

Dalle indagini disposte dalla procura spoletina, si riuscì a scoprire il meccanismo con il quale l’ex vicesindaco e allora promotore, avrebbe truffato i suoi clienti con promesse di appetibili guadagni. Un calvario iniziato quasi dieci anni fa, quando avrebbe iniziato a far sparire i risparmi di una vita dei cittadini che si sarebbero affidati a lui consegnandogli le somme di denaro.