Sequestro Ponte Tessino a Spoleto: il Comune parte lesa
Il comune di Spoleto, interviene sulla notizia del sequestro del Ponte Pedonale del fiume Tessino, sequestrato dalla Procura di Spoleto, per chiarire la sua posizione
In relazione al sequestro, da parte della Procura della Repubblica, del Ponte pedonale che attraversa il Tessino, per il collegamento con le scale mobili della Ponzianina, il Comune di Spoleto tiene a ribadire che la posizione dell’Amministrazione in merito alla vicenda è quella di parte lesa e che pertanto seguirà l’evolversi del procedimento giudiziario avendo cura di tutelarsi sotto il profilo civilistico e amministrativo.
Infatti, era stato il Comune stesso, lo scorso gennaio, ad auto-tutelarsi, quando tramite i propri diretti risposabili, segnalò alla Procura della Repubblica l’utilizzo di un materiale probabilmente non conforme, rivolgendosi agli organi competenti e attivando quindi procedure per tutelare i propri interessi.