Rapine in gioielleria, sale il livello di guardia: fermato 31enne
Sale il livello di guardia dopo le ultime rapine in gioielleria a Deruta, Bastia Umbra e Cannara. I carabinieri hanno fermato un giovane che aveva rubato alcuni gioielli a Foligno
Le ultime e recenti rapine in diverse gioiellerie a Cannara, Deruta e Bastia hanno portato i carabinieri folignati ad alzare il livello di guardia sui negozi similari nel territorio di propria competenza.
Questa attività di prevenzione ha subito prodotto il fermo di polizia giudiziaria nei confronti di un giovane M.C. del 1981 di origine campana, nullafacente. Il ragazzo, già noto alle forze dell'ordine è stato fermato per furto continuato con destrezza. Alle ore 12:45 circa di mercoledì, il 31enne veniva controllato da una pattuglia dell'Arma all'interno di una gioielleria di Spello, dove il suo atteggiamento sospetto aveva attirato l'attenzione dei militari.
Il controllo aveva fatto desistere il malintenzionato, che all'apertura pomeridiana dei negozi del centro storico di Foligno, individuava il suo obbiettivo in una nota gioielleria. Entrato con il pretesto di acquistare un regalo, questi si faceva aprire e mostrare alcuni rotoli di collanine in oro e ciondoli.
Il furto- Mentre la commessa gli mostrava la merce, M.C. con destrezza rubava alcuni gioielli in oro e dopo usciva dal negozio con la promessa di tornare per acquistare il prodotto scelto. La commessa, però, insospettita dall'atteggiamento del cliente, controllava e verificava l'avvenuto furto di alcune collanine, tanto da denunciare telefonicamente il fatto ai carabinieri di Foligno.
La descrizione fornita dell'acquirente, nonchè il controllo effettuato dai carabinieri di Spello, consentivano l'immediata identificazione e ubicazione del giovane che già aveva monetizzato la merce rubata. Durante il fermo, infatti, veniva trovato in possesso di quasi 600 euro in contanti. Inoltre, veninvano accertati altri furti dello stesso genere in almeno un'altra gioielleria di Foligno con il tentativo su una terza. In tutto, il valore della merce sottratta: collane, orologi di circa 3mila euro.
Ricettazione- Il ragazzo è stato associato nel carcere di Capanne a Perugia, mentre le indagini proseguono per individuare i canali di ricettazione della refurtiva.
