Intorno alle 1.20 del 5 novembre l'Ingv ha registrato una nuova scossa in provincia di Perugia che è stata considerata rilevante dato che ha superato la soglia di attenzione di 3 punti di magnitudo
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato due scosse a poche ore di distanza il 23 ottobre. La faglia si sta muovendo costantemente da settembre ad oggi
Nuova scossa di terremoto registrata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Trema Spoleto, Campello sul Clitunno, Spoleto e Castel Ritaldi
Non ci sono stati danni ma è stata molta la paura tra i cittadini che hanno avvertito il terremoto avvenuto poco prima delle 5. Non si ferma lo sciame nell'eugubina
Continua a tremare senza sosta l'eugubino. L'istituto nazionale ha registrato nella sola giornata di oggi - 13 ottobre - due scosse che sono state avvertite dalla popolazione. Non ci sono danni
Un 5 ottobre all'insegna dei piccoli terremoti superiori però alla soglia di attenzione di 2 gradi di magnitudo. Dopo Gubbio torna a tremare anche Spoleto
Si muove moltissimo il sottosuolo della provincia di Perugia. Dopo le scosse della faglia di Spoleto, ora l'Istituto nazionale ha registrato una importante scossa nel distretto dei Sibillini
E' in movimento il distretto sismica della Valle del Topino dove si continuano a registrare movimenti ad una profondità di 9 chilometri. L'energia sprigionata resta costante: sui 2,5 gradi di magnitudo
L'Istituto nazionale di sismologia ha individuato un movimento considerato rilevante - superiore dunque ai 2 gradi di magnitudo - nel tardo pomeriggio del 14 settembre.
Ancora una scossa registrata dalla Rete Sismica Nazionale dell'Ingv. la faglia è quella del sisma del 20 aprile scorso che non ha mai smesso di emettere energia.
Lo sciame sismico a Gubbio continua senza sosta ed anzi nella giornata del primo settembre la nuova scossa più rilevante ha toccato quasi 3 gradi di magnitudo. Il tremore è stata avvertita anche nei piccoli comuni dell'Alta Umbria
L'Osservatorio nazionale ha registrato una nuova scossa di quasi 2.5 gradi di magnitudo. Continua a muoversi la faglia del bacino di Gubbio che nello scorso 27 agosto ha fatto tremare gran parte della Provincia di Perugia con 4 gradi di magnitudo
Continuano le scosse, ma di minore intensità rispetto a quella di quasi 4 gradi di magnitudo, ma dai primi sopralluoghi arrivano rassicurazioni: zero danni anche in tutte le scuole superiori. I tecnici della Provincia all'opera
I tecnici della Protezione Civile e dell'Osservatorio Bina stanno confrontando il sisma di Gubbio (avvertito in gran parte della provincia) con quello del 20 aprile di Città di Castello. Si teme uno sciamo sismico lungo e snervante
La più forte è avvenuta nella notte tra il 26 e il 27 agosto: 3.7 magnitudo. Il movimento è avvenuto molto in superficie facendo percepire il tremore in maniera più forte e con tanto di boato a Perugia, Assisi, Castello e Gualdo, Gente in strada. I tecnici: sciame sismico sarà lungo
Il nuovo epicentro è stato localizzato tra Cerreto di Spoleto, Vallo di Nera e Sant'Anatolia di Narco, proprio all'inizio della Valnerina. L'osservatorio nazionale ha registrato l'evento sismico intorno alle 11.50
L'Istituto di Geofisica ha registrato una nuova scossa rilevante ma senza conseguenze. La magnitudine è stata di 2.5 ed è avvenuta intorno alle 8.35. Le zone in questioni sono oggetto di continui movimenti dallo scorso 20 aprile dove si è toccato il quarto grado
Un movimento della faglia è stato rilevato nell'eugubino e nell'Alta Umbria. Più della magnitudo (non superiore ai 3 gradi) è stato il boato della terra a spaventare la popolazione. Infatti il sisma è stato pochissimo profondo: solo 8 chilometri
Allarme tra la popolazione della fascia appenninica umbra-marchigiana dopo 24 ore di scosse sismische. Quelle più rilevanti sono state 3. La più grave a Scheggia di 3.1 mentre nella notte eventi a Gualdo Tadino. Le scosse sono state avvertite dalla popolazione
Ancora una volta i sismografi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia hanno rilevato tra le 2 e le 4 della notte due movimenti superiori ai 2 gradi di magnitudo. Dal 20 aprile tra Pietralunga e Città di Castello sono 79 quelle avvertite dalla popolazione
L'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato un sisma molto in superficie e quindi anche se la scossa è stata intorno ai 2,5 di magnitudo è stata avvertita. Il 19 giugno ci sono state altre due scosse stessa intensità
LO sciame sismico in Altotevere continua a turbare i sonni dei cittadini. Infatti questa notte è stata rilevata ancora una scossa superiore ai 2 gradi di magnitudo. In movimento sempre la famiglia del 20 aprile