Questura e Prefettura avevano rigettato la richiesta di carta di soggiorno per studio e per lavoro, ma le nozze e un figlio gli fanno ottenere il documento
La Questura non rinnova il titolo per rimanere in Italia, il Tar e il Consiglio di Stato bocciano il ricorso, ma il cittadino straniero ottiene ugualmente il documento
Separare la famiglia lederebbe i diritti tutelati dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo. Secondo i giudici amministrativo della vicenda deve occuparsi il Tribunale civile
La Questura prima e il Tribunale amministrativo poi respingono la richiesta dello straniero giunto in Umbria tramite ricongiungimento con il padre: prevale la sicurezza pubblica
Secondo il giudice l'ente previdenziale non ha tenuto conto dell'equivalenza dei diversi permessi di soggiorno, mentre l'ente comunale ha fornito informazioni errate tramite il sito (e dovrà aggiornare la pagina istituzionale)
Lo straniero aveva chiesto di rimanere per motivi familiari, ma moglie e figli sono in Marocco. Il riconoscimento giudiziario dei figli, inoltre, non depone a favore del padre