Grande attenzione ai reati che riguardano i minori come vittime e sul proselitismo dei terroristi. Desta allarme il fenomeno dello stupro virtuale nei gruppi chiusi dei social
L'arresto è stato confermato il 19 aprile dal Gip del Tribunale di Perugia dopo una ispezione della Polizia Postale che aveva rintracciato lo scambio e condivisione di materiale pedopornografico tramite la rete interne