La storia venne a galla nel 2014 e i genitori di origini nigeriane, ma residenti in Umbria, accusati di aver sottoposto le figlie alla pratica dell'infibulazione, sono stati rinviati a giudizio
I genitori delle due minorenni, residenti a Perugia, sono stati arrestati dai carabinieri su mandato del Tribunale di Perugia. La pratica è vietata da una legge dello Stato entrata in vigore nel 2006