Non era più possibile andare in quel bosco, si rischiava di ritrovarsi sempre con le ruote danneggiate. Grazie però a una lunga indagine della Polizia si è riusciti a risalire al responsabile
Riceviamo e pubblichiamo, con valore di rettifica, la richiesta del signor Emilio Petricci al quale inconsapevolmente abbiamo preso dal web una foto senza autorizzazione. E di questo ci scusiamo. Per il resto pubblichiamo la sua precisazione
Resta fissata alla terza domenica di settembre, che questo anno cade nella data del 21, l'apertura generale a tutte le specie con esclusione degli ungulati
In 24mila metri quadrati di esposizione, attese oltre 30mila persone, 300 espositori e 12 nazioni. Dal 16 al 18 maggio la più grande fiera del centro Italia di attività venatoria, pesca e tiro a volo
Un uomo è stato denunciato dagli agenti della polizia della Polizia Provinciale del distaccamento del Trasimeno dopo essere stato scoperto a posizionare un "laccio", metodo di caccia brabaro e assolutamente vietato
E' l'Umbria la regione dove sempre più animali muoiono a causa di quei "maledetti" bocconi avvelenati, lasciati nei boschi da qualche cacciatore. Da qui l'idea di creare un opuscolo per educare le persone a rispettare gli esseri viventi
Gli agenti della stazione di Nocera Umbra, durante un controllo dell'attività venatoria, hanno denunciato un sessantenne di Nocera Umbria per abbattimento e detenzione di fringuelli
E' originario della Provincia di Perugia il pensionato che - il 28 ottobre - è stato travolto da un treno mentre si recava in un bosco per una cacciata alle porte di Roma. Identificato il corpo massacrato dall'impatto con il treno
Nle primo weekend di attività venatoria il Corpo Forestale delle stato ha effettuato i consueti controlli, molti i cacciatori sanzionati. Il maltempo però ha determinato una presenza di cacciatori assai più scarsa rispetto alla preapertura
Oltre 300 i controlli eseguiti dal corpo, con 28 verbali per violazioni relative a distanze da abitazioni, appostamenti fissi non conformi alla normativa e infrazioni amministrative. Soddisfatto il presidente Guasticchi
Al via la stagione venatoria in provincia di Perugia tutto pronto per il primo di settembre nella giornata di preapertura, tante le donne tra le 30 mila doppiette della provincia di Perugia interessate. Da subito caccia in deroga allo storno.
I 30mila cacciatori dell'Umbria potranno iniziare la stagione venatorio per la caccia d'appostamento la prima domenica di settembre. Ma il via ufficiale è previsto per il 15. Mentre la caccia al cinghiale slitta al 3 ottobre. Tutto il calendario
Smacchi soddisfatto per la proroga degli Ambiti territoriali di caccia al 31 Maggio 2013 se il Consiglio regionale prevederà una riduzione di almeno il 30 per cento degli emolumenti spettanti ai presidenti
Negli ultimi due fine settimana di ottobre la forestale di Spoleto e di Gualdo Cattaneo, hanno effettuato controlli sanzionando cacciatori indisciplinati. Sequestrati fucili, cartucce e cacciagione
Un cacciatore di 55 anni è stato colpito accidentalmente al volto da un proiettile durante una battuta di caccia nel pomeriggio di sabato. Sul fatto indagano i carabinieri
Apertura della caccia al cinghiale senza incidenti in Provincia di Perugia. Lo confermauna nota del consigliere Granocchia che si complimenti alle squadre in azione
I Comandi Stazione della Forestale hanno effettuato nelle giornate di sabato e domenica scorse una capillare attività di controllo dell'attività venatoria che ha riguardato tutto il territorio regionale
Il Tar dell'Umbria ha respinto il ricorso presentato dal Coordinamento regionale caccia al cinghiale nei confronti della Regione Umbria in merito al punto H del calendario venatorio
Oggi, sabato 1 settembre, in Umbria è il primo giorno di preapertura della caccia e il comando di polizia provinciale si è impegnato sul territorio con 480 controlli
Il prossimo 1 e 2 settembre ci sarà la preapertura della caccia e quest'anno ci saranno 14mila "sentinelle dell'ambiente" che vigileranno sul territorio provinciale
Gli ambientalisti si erano appellati anche alla Regione Umbria per fermare la stagione venatoria a causa della mancanza di cibo per la fauna. L'assessore: "Non ci sono problemi, si parte"
La polizia provinciale ha denunciato un napoletano che con delle rete e dei richiami intrappolava dei cardellini che avrebbe rivenduto al Sud per metterli in gabbia e ascoltare il loro "canto"