Contro la guerra e la violenza nasce la Fondazione PerugiAssisi per la cultura della pace
Gli obiettivi sono quelli di “rafforzare l’impegno per la pace e, soprattutto, formare una nuova generazione di donne e uomini architetti e artigiani di pace”
Gli obiettivi sono quelli di “rafforzare l’impegno per la pace e, soprattutto, formare una nuova generazione di donne e uomini architetti e artigiani di pace”
Interventi indifferibili: posizionare una siepetta di bosso, rimuovere il pino, parzialmente malato, che continua a scalzare le tombe dalle fondamenta
Il nome del filosofo della nonviolenza è risuonato all’Istituto Italiano di Cultura, in un convegno dal titolo suggestivo
Una festa, aperta a tutta la città, destinata alle scuole secondarie dell’Umbria che hanno partecipato, nell’anno scolastico 2017/18, al concorso legato alle iniziative in nome del filosofo
Un cinquantenario da celebrare degnamente. Si avvicina la ricorrenza del 19 ottobre 1968, quando Aldo Capitini lasciò per sempre la sua Perugia
Donato, a San Matteo degli Armeni, l’archivio capitiniano della famiglia Stella. Notizia di straordinario interesse per la cultura perugina e nazionale
La genesi del volume risale all’incontro fiorentino (propiziato dal normalista Luigi Russo) del filosofo nonviolento con Benedetto Croce
L'approvazione dell'ordine del giorno sulla valorizzazione della stanza abitata da Aldo Capitini, a firma di Tommaso Bori del PD, è stata accolta con soddisfazione anche da Radicaliperugia