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Serie B, San Giustino ancora sconfitta in casa: Civita Castellana passa in quattro set

Sembra davvero stregato il palasport amico per i tifernati. I laziali vincono meritatamente facendo leva su battuta e difesa

ERMGROUP SAN GIUSTINO – ECOSANTAGATA CIVITA CASTELLANA  1-3
(22-25, 18-25, 25-23, 22-25)
ERMGROUP SAN GIUSTINO: Cesaroni 10, Marra (L1) ricez. 67%, Sitti 1, Conti 21, Agostini 9, Skuodis 1, Cioffi, Stoppelli 10, Muscarà, Zangarelli, Cipriani 7. Non entrati: Daniel, Bartoli (L2), Ricci. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi. 
ECOSANTAGATA CIVITA CASTELLANA: Buzzelli 18, Simoni 12, Genna 17, Pasquini (L1) ricez. 71%, Cordano 3, Pollicino 10, Petri, Buzzao 9, Gemma. Non entrati: Scopetti, Fabbio, Mezzanotte (L2), Rus, Antonini. All. Stefano Beltrame e Giuseppe Nicolini. 
Arbitri: Francesco Sacrini di Pescara e Luigi La Torre di Chieti.
SAN GIUSTINO: battute sbagliate 13, ace 2, muri 16, ricezione 54% (perfetta 27%), attacco 35%, errori 33.
CIVITA CASTELLANA: battute sbagliate 17, ace 5, muri 11, ricezione 63% (perfetta 19%), attacco 46%, errori 29.

Durata set: 27’, 24’, 26’ e 31’, per un totale di un’ora e 48’.

SAN GIUSTINO - Sta diventando una sorta di tabù il palasport amico di via Anconetana per la ErmGroup San Giustino. Dopo la Sir Safety Monini Perugia, è passata per 3-1 anche una Ecosantagata Civita Castellana che all’indubbio valore del suo organico ha aggiunto anche la rabbia agonistica per le due sconfitte di fila dalle quali era reduce. Battuta e difesa le armi più efficaci messe in campo dai viterbesi, non dimenticando un attacco che ha raggiunto il 46% di prolificità grazie a capitan Buzzelli, a Genna e anche al duo centrale, mentre i biancazzurri non sono stati capaci di dare continuità all’impresa di Castelfranco di Sotto; anzi, per larghi tratti sono stati in balìa degli avversari e soltanto l’impennata a muro ha permesso di tenere in vita il match, ma troppo poco per sperare di vincerlo, specie se poi di errori se ne commettono tanti. Sul piano individuale, si registrano 21 punti di Conti e 10 a testa della coppia centrale Cesaroni-Stoppelli, i soli tre giocatori che hanno pizzicato anche a muro.

Stefano Beltrame, coach del Civita Castellana, schiera Cordano in regia, Buzzelli opposto, Simoni e Buzzao al centro, Genna e Pollicino a lato e Pasquini libero. Non cambierà mai il 6+1 di partenza. Il collega Marco Bartolini ripropone la diagonale Sitti-Cipriani, Muscarà e Cesaroni al centro, Conti e Agostini (per la prima volta insieme) alla banda e Marra libero. L’inizio è positivo per San Giustino, tonico a muro e ordinato in ricezione (al contrario degli ospiti), con Cipriani che sembra di nuovo ispirato. Ben presto, la ErmGroup guadagna terreno e va sul 12-7; la Ecosantagata decide allora di rispondere al servizio e lo fa con i vari Pollicino, Genna e Buzzelli, gli atleti dalla mano più potente, che piegano le mani ai padroni di casa, poi Genna pesca la zona di conflitto fra Conti e Marra e il contrattacco lungo di Agostini permette l’aggancio del punteggio sul 18-18. Il sorpasso è nell’aria e arriva sul contrattacco a segno di Buzzelli (20-19), cui seguono una pipe in controtempo di Conti con palla sul nastro e una invasione di Sitti, che orientano l’ago della bilancia dalla parte laziale. Lo slash di Buzzao e il mani fuori di Pollicino fanno il resto; sul 22-24, ace di Stoppelli e Buzzelli chiude sul 25-22, nonostante il tocco a muro di Cesaroni e di Skuodis finisca di poco fuori.

Si attende la reazione dei locali (con Stoppelli in luogo di Muscarà) e invece è il Civita Castellana a prendere il controllo della situazione con il nuovo ace di Genna, ma soprattutto con il muro a uno di Pollicino su Cipriani e la botta al servizio di Buzzelli, che fruttano un +3 (7-4) e un allungo ulteriore sul 10-6 quando Agostini è impreciso in una conclusione. Bartolini richiama Conti per Skuodis, che schiaccia fuori bersaglio per due volte. La difesa della Ecosantagata non fa cadere un solo pallone e quando anche Cipriani non trova il campo in attacco il divario comincia a farsi pesante sul turno in battuta di Buzzelli, che manda avanti suoi fino al 18-11. Anche questa frazione è compromessa, perché il margine non si riduce: un contrattacco a segno del solito Buzzelli e una battuta lunga di Agostini chiudono i giochi sul 25-18 per la formazione di Beltrame, avanti sul 2-0 con autorità.
Bartolini opera un’altra mossa a inizio del terzo set: Skuodis in posto 2 e Cipriani in panca. La musica però è la stessa: laziali avanti, anche grazie alle sbavature della ErmGroup, con Agostini che non passa e Skuodis che viene murato. Quando poi Pollicino firma il punto del 14-8 sull’ennesimo contrattacco, la sensazione è che manchi poco all’epilogo. Cipriani torna in campo, Buzzelli subisce due muri e Pollicino un terzo: San Giustino ha ridotto a -2 (13-15), ma poi vanifica il tentativo con due sbagli di Conti e il muro di Genna su Cipriani scava un altro fosso sul 20-16. La Ecosantagata accarezza il sogno della vittoria sul primo tempo di Simoni che fa 23-20 e invece, proprio a un passo dalla resa, Marra e compagni si ridestano all’improvviso: Cipriani colpisce in diagonale, poi tre muri vincenti consecutivi su Buzzelli (autore Conti) ribaltano l’esito sul 25-23 per la ErmGroup, che dunque riapre la contesa.

Stoppelli e Cipriani in formazione al via della quarta frazione, che registra d’acchito ancora punti a muro di Stoppelli e Cesaroni, prima dell’attacco e della “free ball” di Conti, con Buzzelli che poi spedisce fuori in diagonale. Sul 7-4 in suo favore, la ErmGroup invia messaggi rassicuranti, ben presto smentiti però dai fatti: Cipriani va ancora out e il muro su Agostini (il turno in battuta è di Buzzao) pone fine al tentativo di allungo. Squadre sul 12 pari e Civita Castellana subito avanti con un altro muro su Agostini e un altro errore di Cipriani, anche se la replica ancora a muro su Buzzelli e l’ace di Sitti rimettono la situazione in un equilibrio (16-16) ben presto rotto da Buzzelli e da un mani fuori di Genna al termine di un’azione insistita. Nel finale, San Giustino gioca le ultime carte senza successo: Simoni di nhovo a muro, Buzzelli e Genna con un altro mani fuori risolvono la pratica sul 25-22 e portano a casa i tre punti della rinascita, mentre la ErmGroup San Giustino continua a rimanere a secco davanti al pubblico di casa. 

A fine partita, il commento è stavolta affidato all’aiuto allenatore della ErmGroup San Giustino, Mirko Monaldi: “Loro hanno messo in mostra una bella prestazione, sbagliando di meno e spingendo al momento giusto. Hanno venduto cara la pelle perché provenivano da due sconfitte ed erano in sofferenza, ma in difesa sono stati bravi. Noi avremmo dovuto essere più cinici nel trovare soluzioni quando eravamo avanti per 15-12 nel primo set, poi il Civita Castellana ha cominciato a tirare forte in battuta e soltanto il muro ci ha dato un minimo di speranza. Dobbiamo allora giocare più di squadra, perché non abbiamo la pedina che “spacca” la partita; allo stesso tempo, però, occorre avere pazienza: il campionato è ancora lungo e la classifica non è veritiera”. 

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