Superlega, la Sir Safety Susa Perugia festeggia la Supercoppa con un bel 3-0 a Milano
Block Devils che proseguono la marcia in testa a punteggio pieno alla regular season dimostrando cinismo e concretezza al cospetto di un buon avversario
Il pericolo poteva essere dato dai festeggiamenti della Supecoppa conquistata giusto una settimana fa (a tal proposito il trofeo è stato esposto, ed in maniera ben visibile, nei pressi della sala ospitality) ma nulla ha distratto la Sir Safety Susa Perugia, determinata a proseguire la marcia solitaria in vetta a punteggio pieno alla Regular Season. La Powervolley Milano, pur volenterosa, nulla ha potuto e ha dovuto cedere con il massimo scarto (26-24, 25-22, 25-18) alla capolista, che si è dimostrata cinica e concreta, approfittando di tutti i momenti di debolezza dell'avversario. Il tutto senza poter contare su Wilfredo Leon, ancora in recupero dall'incidente di domenica scorsa nella finale contro la Lube, assenza che non si è sentita molto data la forza nuovamente dimostrata da questo gruppo sempre affamato.
LE CIFRE - Non inganni totalmente il risultato del PalaBarton. La partita è stata equilibrata per buoni tratti e ha evidenziato un muro maggiormente efficace da parte di Milano (6 vs 4). Non c'è stato poi un distacco così corposo in attacco (47% vs 40% per Perugia) e in ricezione (56% vs 49%). A fare la differenza è stato il servizio vincente, con 7 aces a 2. MVP è risultato Kamil Rychlicki, 17 volte a segno di cui 1 ace, 1 muro e 50% in attacco.
LA PARTITA - Leon, dopo la tremenda botta presa a Cagliari, beneficia di un turno di riposo; al suo posto l'affidabilissimo Oleh Plotnytskyi.
L'ucraino appare subito ispirato con i due ace consecutivi che portano Perugia sul 7-3. Qualche errore di troppo però rimette in gioco gli ospiti (attacco out di Semeniuk, 7-6). Nuovo tentativo di fuga dei Block Devils, stroncato da una pipe di Vitelli che sigla il pareggio (12-12). Nuovo allungo bianconero con Solè (15-13), annullato con un break concretizzato ancora da Vitelli, che fa centro dai nove metri (15-16). Plotnyskyi prova a dare la scossa con la bomba del 22-21, Milano replica quasi subito con il controsorpasso con un errore piuttosto grossolano di Rychlicki (22-23). Set point con Semeniuk, subito annullato, poi i vantaggi che si risolvono con l'errore di Ishikawa (26-24).
Approccio migliore degli ospiti nel secondo set che vanno sul 5-7 con Ishikawa. Il giapponese non è bravo a ripetersi e Perugia può riagganciare (7-7). Stesso copione quando Plotnyskyi non è preciso (8-10) e a rimediare è Flavio (10-10). Rychlicki è si rivela fondamentale a muro così come Flavio (20-16). I Blockl Devils si distraggono: l'errore di Semeniuk consente alla Powervolley di riavvicinarsi pericolosamente (23-22). Il polacco però, nel momento chiave, ne esce alla grande con il tocco sotto che manda la sua squadra sul 2-0.
Sempre Semeniuk è protagonista dell'avvio del terzo set con il servizio vincente del 3-1. Flavio inchioda di potenza due pipe consecutive ed è 7-4. I meneghini però sono decisi a rendere la vita difficile alla capolista e con Patry annullano il distacco (8-8). Rychlicki però risponde a dovere (13-11). Nuovo aggancio con l'ace di Ebadipour (13-13) seguito da un nuovo break perugino con il fallo a rete (17-14). Gli uomini di Piazza sbagliano ancora (Ishikawa out) favorendo l'allungo decisivo di Perugia (19-15). Non c'è più partita e la chiusura è affidata a Giannelli con un tocco dei suoi. Finisce con un 3-0 secco e la Coppa può essere mostrata con orgoglio al pubblico del PalaBarton.