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Perugia, un altro 0-0: il Grifo non riesce ad espugnare il fortino di Cosmi

Un risultato giusto, frutto di un match con poche fiammate da entrambe le parti, anche se va detto che le chance migliori per vincere il match le hanno avute i siciliani

Zero. E’ questo il numero che domina anche stasera nel tabellino del Perugia. Anche oggi niente reti per i biancorossi, che pareggiano a reti bianche contro il Trapani del ponteggiano Serse Cosmi. Un risultato giusto, frutto di un match con poche fiammate da entrambe le parti, anche se va detto che le chance migliori per vincere il match le hanno avute i siciliani, sfortunati nel colpire due legni con Coronado e Ciaramitaro. 

Le formazioni – In panchina grande sfida tra il passato e il presente del Perugia: Serse Cosmi conferma il 4-3-1-2 utilizzato fin da inizio stagione preferendo Fazio a Pagliarulo in difesa. In avanti tridente di tutto rispetto con Coronado a sostenere la coppia d’attacco formata da Citro e Torregrossa. Bisoli invece presenta una importante novità tattica: niente 4-2-3-1 annunciato alla vigilia, bensì un 4-3-3 con Lanzafame mezzala, Drolé e Zapata in appoggio di Ardemagni. In difesa debutto dal primo minuto per il terzino sinistro Alhassan; niente da fare invece per Comotto che non va neanche in panchina. 

Black out e proteste – Nemmeno un minuto e il Trapani va vicino alla rete del vantaggio: cross di Coronado dalla sinistra, sponda di testa di Ciaramitaro e deviazione di Citro chen finisce di poco sul fondo, anche grazie a un tocco di un difensore biancorosso. I granata fanno la partita, il Grifo attende nella propria metà campo e cerca le ripartenze, ma c’è poca precisione in fase di impostazione del gioco. Al 23’ si blocca la partita: una parte dell’impianto di illuminazione del “Provinciale” di Trapani va in tilt e il direttore di gara decide di interrompere momentaneamente l’incontro. 

Piccolo time-out che consente ai due allenatori di parlare con le rispettive squadre. Alla ripresa del gioco subito polemiche: l’ex Scognamiglio va in rete sugli sviluppi di un calcio di punizione di Scozzarella, ma l’arbitro vede due blocchi irregolari di Citro e Coronado su Del Prete e Ardemagni che lo inducono a fischiare il fallo. Cosmi non la prende bene e si becca il rimbrotto del quarto uomo. L’episodio accende gli animi: intervento duro ma corretto di Drolé su Coronado; l’arbitro lascia proseguire ma si accende una mischia a centrocampo che Ghersini risolve ammonendo Ciaramitaro e Lanzafame. Gioca meglio il Trapani che sfiora ancora una volta il vantaggio con una gran botta dalla lunghissima distanza di Coronado che trova l’incrocio dei pali e termina sul fondo. 

Il primo squillo degno di nota da parte dei Grifoni arriva al minuto 38 grazie a Del Prete che rientra sul sinistro e prova a sorprendere Nicolas con un tiro a giro, pallone che finisce alto sopra la traversa. Il Perugia cerca di alzare il ritmo, manca però il guizzo negli ultimi 16 metri, nessuno è in grado di piazzare la zampata vincente e i 22 in campo rientrano negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.

Domina il nervosismo – La ripresa inizia esattamente come la prima frazione di gioco, con una occasione clamorosa per il Trapani: traversone dalla sinistra, Citro, fa il velo che manda fuori giri Alhassan e consente a Ciaramitaro di trovarsi a tu per tu con Rosati; l’ex Palermo deve solo spingerla dentro ma sbaglia incredibilmente mandando a lato. Sospiro di sollievo enorme per Bisoli & company. Serve che la squadra alzi il baricentro, che cresca in fase offensiva: ci prova il più giovane di tutti a dare la scossa, Drolé, che tenta due conclusioni dalla distanza, una fuori di diversi metri, l’altra bloccata senza problemi dal portiere. 

All’ora di gioco chance per i Grifoni da azione di calcio d’angolo: Della Rocca anticipa Barillà, grande risposta di Nicolas con il centrocampista che ribadisce in porta, ma l’arbitro aveva già fermato il gioco per un presunto fallo del numero 3 perugino. Bisoli decide di prendere in mano la situazione: Di Carmine dentro al posto di Ardemagni che esce dal terreno di gioco mostrando tutto il suo disappunto per la scelta da parte del proprio tecnico. 

Ultimo quarto di partita, i granata calano d’intensità, i Grifoni provano a mettere la testa avanti ma non riescono a sfondare. Lanzafame lascia il campo esausto, al suo posto entra Spinazzola, che all’80’ impensierisce Nicolas dopo una bella combinazione con Zapata. Momento buono per gli ospiti: la retroguardia trapanese si addormenta lasciando Drolé libero di provare la battuta di sinistro, il numero 1 siciliano respinge e salva i suoi. Nel finale torna a spingere il Trapani che nel sesto e ultimo minuto di recupero va a un passo dal gol beffa con Citro: bravo Rosati a rispondere al sinistro del 
numero 9 granata. 

Finisce 0-0, il terzo dall’inizio della stagione: continua l’astinenza dal gol, così come prosegue la mancanza dei tre punti dalle parti di Pian di Massiano. La truppa biancorossa ci riproverà domenica pomeriggio quando al “Curi” arriverà l’Entella di Aglietti, uscito vincitore dalla sfida salvezza di due giorni fa con la Pro Vercelli. 

TRAPANI-PERUGIA 0-0 (0-0)

TRAPANI (4-3-1-2): Nicolas; Fazio, Perticone, Scognamiglio, Rizzato; Ciaramitario, Scozzarella (20’st Eramo), Barillà (37’st Basso); Coronado; Citro, Torregrossa (32’st Sparacello). A disp.: Fulignati, Pagliarulo, Pastore, Raffaello, Cavagna, Montalto. All.: Serse Cosmi.

PERUGIA (4-3-3): Rosati; Del Prete, Belmonte, Volta, Alhassan; Rizzo, Della Rocca, Lanzafame (24’st Spinazzola); Zapata, Ardemagni (16’st Di Carmine), Drolé. A disp.: Zima, Rossi, Alunni, Pettinelli, Filipe, Zebli, Boscolo Zemelo. All.: Pierpaolo Bisoli.

ARBITRO: Ghersini di Genova (Assistenti: Di Francesco di Teramo - Santoro di Catania)

MARCATORI: /

NOTE – Ammoniti: 23’pt Volta (P), 26’pt Ciaramitaro (T), Lanzafame (P), 43’pt Ardemagni 

(P), 6’st Alhassan (P), 7’st Torregrossa (T), 27’st Eramo (T), 31’st Belmonte (P), 39’st 

Rizzo (P). Recupero: 1’pt; 6’st

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