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Finale senza storia: Carreño Busta campione degli internazionali di tennis di Perugia

La Blu-express.com Tennis Cup è andata al migliore: Pablo Carreño Busta ha meritatamente vinto la finale degli Internazionali di Perugia battendo 6-2, 6-2 l'italiano Matteo Viola, in una cornice di pubblico stupenda che ha letteralmente riempito il centrale "Luigi Guerrieri"

La Blu-express.com Tennis Cup è andata al migliore: Pablo Carreño Busta ha meritatamente vinto la finale degli Internazionali di Perugia battendo 6-2, 6-2 l’italiano Matteo Viola, in una cornice di pubblico stupenda che ha letteralmente riempito il centrale “Luigi Guerrieri”. Un successo cristallino quello dello spagnolo che ha letteralmente dominato tutti gli avversari che hanno provato a interrompere il suo cammino, riuscendo a sconfiggerli senza mai perdere un set. Vengono dunque confermati i pronostici che davano il ragazzo di Gijon ampiamente favorito, specialmente dopo il 6-2, 7-6 di ieri contro Marco Cecchinato. Per Viola resta comunque la soddisfazione di aver centrato un risultato prestigioso in un periodo non particolarmente fortunato della carriera, il quale gli farà sicuramente guadagnare qualche posizione importante nel ranking Atp.

Tra i volti noti presenti all’evento Corrado Barazzutti, capitano delle squadre italiane in Coppa Davis e in Fed Cup, oltre che supervisore del Tennis Club di Perugia.

Il match – Di fatto c’è stata partita per soli 4 giochi. Il mestrino ci aveva abituato a partenze fin troppo soft nelle sfide precedenti, la paura che potesse venire subito travolto era tanta. Oggi invece sembra carico al punto giusto e conquista i primi due turni di servizio senza particolare fatica. Dall’altra parte però c’è un giocatore dotato di qualità tecniche enormi e di una splendida battuta, con la quale riesce a rimanere tranquillamente in controllo dell’incontro. Al quinto gioco arriva il primo strattone alla partita: Carreño Busta è implacabile e ottiene il break che gli consente di prendere il largo. Sul 5-2 per lo spagnolo Viola è inizialmente bravissimo ad annullare 3 palle set, ma è costretto alla resa una volta giunti ai vantaggi. Per lui non c’è scampo: 6-2 Carreño Busta.

Il secondo set si apre immediatamente in salita per il numero 242 del mondo che concede il break nel primo gioco. Micidiali i diritti dell’asturiano, secchi e precisi al millimetro, impossibili da controbattere. La testa di serie numero 1 del torneo conferma il vantaggio e sale sul 2-0. A questo punto Viola tira fuori le ultime energie e l’orgoglio che ha dimostrato in tutta la settimana lasciando l’avversario a zero nei suoi due successivi turni di servizio. Belle giocate, ma ogni punto è un’estrema fatica, mentre lo spagnolo gioca in scioltezza e lascia le briciole al 28enne. Il settimo gioco è quello che mette una pietra sulla partita: altro break da parte di Carreño Busta, Viola è al tappeto e alza bandiera bianca. L’iberico serve per il match e in appena un’ora manda a casa le tantissime persone arrivate per gustarsi la finale.

Le impressioni a caldo – Prima della premiazione hanno preso la parola il direttore tecnico del torneo Francesco Cancellotti e il sindaco di Perugia Andrea Romizi, il quale ha assistito al match dalla vip lounge. L'ex numero 21 del mondo e gloria italiana e umbra del tennis si è detto soddisfatto dell'andamento della rassegna: “Su questo campo sono diventato campione italiano e sono felice di aver rincontrato tanti amici che, nonostante siano passati 30 anni, hanno ancora l'entusiasmo e la passione di una volta”. “Questa – prosegue l’ex tennista perugino – è stata la prima edizione del torneo, devo dire che ci sono state delle splendide partite e la risposta del pubblico è stata ottima”.

Anche il primo cittadino Romizi è rimasto sorpreso dalla tanta gente presente: “È bello vedere tutto questo calore, noi come amministrazione comunale intendiamo proseguire e promuovere rassegne del genere. Credo che i non perugini abbiano avuto modo di visitare la città e penso si siano resi conto della bellezza di questo luogo, della sua unicità. Era la prima edizione e come in tutte le prime edizioni ci sono delle cose perfettibili, ma sono felice di quanto fatto dagli organizzatori per trasformare il torneo in un grande spettacolo”.

Parola infine ai due protagonisti. Viola non ha potuto altro che ammettere la superiorità dell’avversario: “Lui è davvero molto forte e gli faccio i complimenti, merita pienamente la posizione di classifica che ricopre. Io ho disputato delle buone gare, era un po’ di tempo che non riuscivo ad infilare quattro vittorie consecutive e con questo torneo sono riuscito a rimettermi un po’ in riga. Cosa farò adesso? Credo che tra qualche ora prenderò un aereo e andrò a Londra per giocare sull’erba: non sarà facile passare da una superficie all’altra ma spero di poter far bene come ho fatto qui”.

Gioia composta per lo spagnolo Carreño Busta: “Vincere un trofeo quando si parte favoriti non è mai semplice. Essere la testa di serie numero 1 è sempre un peso, però penso di aver giocato bene e sono felice di questo successo. Ora mi preparerò al meglio per partecipare a Wimbledon”.

La settimana al Tennis Club perugino è trascorsa velocemente, tra emozioni e spettacolo. Il grande tennis in Umbria però non si ferma qui: la Mef di Marcello Marchesini infatti è già pronta a dare il via al nono torneo internazionale di Todi, che si svolgerà dal 4 al 12 luglio. Un altro evento da non perdere per tutti coloro che amano questo magnifico sport.  

Finale senza storia: Carreño Busta è l’indiscusso campione degli internazionali di Perugia

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