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Calcio Femminile Serie A - Le biancorosse cadono a Padova: tanta grinta ma zero occasioni da goal

Il tecnico biancorosso Belia: "La nostra una buona partita, ma loro sono una squadra forte"

Calcio Padova Femminile: Dona; Amidei, Mazzucato, Saggion, Peruzzo, Pettenuzzo, Fabbruccio, Cattuzzo, Ferrato, Michielon, Dantonio. A disp.: Orlando, Quaglia, Lancellotti, Sarain, Giubilato, Carli.

Grifo Perugia: (4-3-1-2) Baylon; Alessi (dal 24’st Accettoni), Monetini, Fiorucci C.; Zelli; Rosmini, Brozzetti, Bianconi; Fiorucci G. (dal 24’st Tuteri); Narcisi, Pellegrino. A disp.: Giovannucci, Timo, Bylykbashi. All.: Belia

Reti: 38’ p.t. e 5’ s.t. Ferrato (P) - Arbitro: Emanuele Renzullo di Torre del Greco - Assistenti: Adnan Redouane e Alessandro Suriano entrambi della sezione di Padova

Una sconfitta che fa male ma che, se si prende in considerazione ciò che l’avversario ha mostrato in campo con un ottimo gioco finalizzato da un attacco fisico e caparbio, può starci. La Grifo cade per 2-0 nel difficile campo di Padova: le reti, una per tempo, portano tutte la firma della punta Ferrato, attaccante dal grande strapotere fisico difficile da contenere per la difesa perugina. 

La Grifo, almeno fino alla mezz’ora, è riuscita a tenere abbastanza bene il campo, pur non avendo avuto chance degne di nota. Il gol delle venete arriva al 38’ minuto, su un errore di lettura della difesa biancorossa che permette a Ferrato di portare avanti le biancoscudate. Nella ripresa le padovane sugellano immediatamente la partita con la doppietta, al 5’ minuto, di Ferrato che, partendo da una posizione di fuorigioco quantomeno sospetto, trafigge Baylon senza lasciargli scampo. 

La Grifo Perugia non esce dalla partita, mantenendo comunque un buon ritmo partita, ma non riesce mai a rendersi realmente pericolosa: solo nel finale Tuteri non riesce ad agganciare una palla da una posizione estremamente vantaggiosa per concludere. Un 2-0 che testimonia come ancora le ragazze di Belia debbano crescere sotto alcuni punti di vista per proseguire nel percorso di crescita, ma per il momento si guarda avanti: la prossima in casa contro l’Arezzo non si può toppare.

INTERVISTE

Valentina Belia, tecnico della Grifo Perugia: “Oggi non sono arrabbiata con la squadra, abbiamo fatto quello che potevamo fare. In questa sconfitta c’è più merito dell’avversario che demerito nostro: Ferrato si è dimostrata un grandissimo attaccante veramente difficile da marcare e contenere. Padova, in generale, è una signora squadra. Detto questo va però sottolineato anche che il primo gol è arrivato da un erroraccio nostro. Nel complesso abbiamo fatto una buona partita sotto il profilo agonistico e dell’intensità, senza però riuscire ad essere pericolose nell’area padovana. Incartiamo la sconfitta con la mente già alla prossima sfida.”

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