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Il Perugia si prepara alla sfida contro il Lanciano, ecco chi scenderà in campo

La vittoria manca da due giornate, ma non è questo il dato preoccupante. Ciò che sta realmente causando problemi al Grifo è la sterilità dell'attacco, a secco da cinque partite

In questo periodo di emergenza le certezze dei Grifoni sono poche e l'allenatore del Perugia Andrea Camplone non si è sbottonato più di tanto sulla formazione che oggi andrà ad affrontare in trasferta il Lanciano. Dalle parole del mister, però, è trapelata l'intenzione di non rivoluzionare nuovamente la squadra, per non mettere in ulteriore difficoltà i propri giocatori: probabile dunque che si continuerà con il 3-4-3 visto contro il Frosinone, che ha però funzionato per un solo tempo di gioco, quando tutti gli undici in campo erano fisicamente pronti e disposti a correre e sacrificarsi per i compagni.

Del Prete rimarrà in dubbio fino all'ultimo, ma non è un mistero che l'ex Crotone è una pedina fondamentale nello scacchiere biancorosso e ci sono buone possibilità di vederlo giocare dal primo minuto. Dalla parte opposta potrebbe tornare a sfrecciare sulla fascia sinistra Alessandro Crescenzi: questa ipotesi è subordinata alla scelta di Camplone di confermare Flores nella linea dei difensori, completata poi da capitan Comotto al centro e dal rientrante Goldaniga sulla destra. Se sarà così, a farne le spese sarà Vinicius, che si accomoderà in panchina per lasciare di nuovo spazio sugli esterni al terzino di proprietà della Roma.  

In mezzo al campo vedremo ancora la coppia composta da Nicco e Fazzi, con quest'ultimo che ha però mostrato qualche problemino di troppo ad adattarsi ad un ruolo non suo. Ma lo stesso Camplone ha ricordato che chi vuole giocare deve adattarsi a qualunque posizione e deve dare tutto per consentire al Perugia di portare a casa i tre punti. 

Già, la vittoria: manca da due giornate, ma non è questo il dato preoccupante. Ciò che sta realmente causando problemi al Grifo è la sterilità dell'attacco, a secco da cinque partite. In attesa che rientrino dalle squalifiche Fabinho e Lanzafame, le scelte sono limitate: davanti ritroveremo il trio Rabusic-Perea-Falcinelli, nella speranza che almeno uno di questi possa sbloccarsi oggi pomeriggio. Ancora panchina per Parigini, ritornato solo giovedì dalle fatiche con la nazionale: troppo stanco per pensare di vederlo in partita sin dal primo minuto.

Dall'altre parte gli abruzzesi potranno schierare la formazione ideale: il tecnico Roberto D'Aversa confermerà il tridente offensivo composto da Piccolo, Thiam e Gatto, pronto a sfruttare le ripartenze e colpire d'infilata il Perugia, proprio come ha fatto nel 4-0 contro il Vicenza una settimana fa. Da parte dei perugini servirà una partita di grande concentrazione e forza di volontà: l'emergenza infortuni, più le squalifiche, non lasciano spazio ad errori e per tornare a vincere ci vorrà quella cattiveria agonistica che Camplone ha provato a trasmettere ai suoi per tutta la settimana.

PROBABILI FORMAZIONI

LANCIANO (4-3-3): Nicolas; Conti, Troest, Aquilanti, Mammarella; Vastola, Paghera, Di Cecco; Piccolo, Thiam, Gatto. A disp.: Aridità, Branescu, Nunzella, Ferrario, Bacinovic, Pinato, Grossi, Agazzi, Turchi, Cerri, De Vita, Monachello. All.: Roberto D'Aversa.

PERUGIA (3-4-3): Provedel; Goldaniga, Comotto, Flores; Del Prete, Fazzi, Nicco, Crescenzi; Rabusic, Perea, Falcinelli. A disp.: Koprivec, Rossi, Barilaro, Lo Porto, Vinicius, Lignani, Zebli, Parigini, Pozzebon. All.: Andrea Camplone

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