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Perugia al lavoro: Bisoli ragiona sul modulo ma perde Belmonte per infortunio

L'allenatore biancorosso non potrà contare su Belmonte per la partita di sabato contro la Salernitana, bloccato da forti dolori al ginocchio sinistro

Stagione sulle montagne russe per il Perugia che dopo un periodo difficilissimo sembra aver ritrovato se stesso grazie ai 3 successi ottenuti in altrettante giornate. In particolare gli ultimi due assumono un valore speciale: il primo, quello nel derby, per un’evidente questione campanilistica e di supremazia regionale; il secondo, con il Cagliari, per la consapevolezza del gruppo, capace di battere in un mese e mezzo le prime due della classe. La zona playoff dista ancora 5 punti, ma queste ultime stagioni di serie B ci hanno insegnato che tutto è possibile e i tifosi del Grifo sperano che Bisoli possa ripetere le imprese compiute con il Cesena.

Stop Belmonte – I biancorossi cercheranno di prolungare il momento magico in casa contro la Salernitana, squadra che sta vivendo una fase delicata della stagione trovandosi al penultimo posto in graduatoria. Il tecnico emiliano non potrà però contare su uno degli eroi del “Sant’Elia”, Nicola Belmonte: stando al bollettino medico ufficiale pubblicato sul sito della società, il difensore – a causa di un trauma subito nella sfida di lunedì sera – “ha riportato gonalgia mediale a sinistra”. Ora bisognerà attendere l’esito della risonanza magnetica per conoscere l’entità del problema e i tempi di recupero. Buone notizie invece per Leonardo Spinazzola, che sta recuperando dall’infortunio al tendine e tornerà ad allenarsi con il resto del gruppo tra una settimana. Per tutti gli altri lungodegenti, invece, ci sarà ancora da attendere.

Rientri e modulo – Bisoli riavrà a disposizione Ardemagni e Molina che non hanno potuto giocare a Cagliari causa squalifica. Il ritorno dell’attaccante milanese consentirà all’allenatore di avere maggiori possibilità di scelta in fatto di modulo: il 4-4-1-1 di 3 giorni fa è sembrato un esperimento dettato esclusivamente da necessità contingenti e il 4-3-3 pare essere la scelta più sensata, ma se Ardemagni desse la propria disponibilità a sacrificarsi come fatto da Aguirre, allora la prima opzione non sarebbe da scartare.

Bisoli potrà poi giocarsi la carta Molina: l’ex Cesena è arrivato per fare la mezzala, ma gli infortuni hanno costretto lo staff tecnico a schierarlo come esterno d’attacco e in vista di sabato sarà provato anche come terzino. In avanti, aspettando il pieno recupero di Fabinho, c’è la certezza Guberti, elemento che sa coniugare esperienza e qualità tecniche, oltre a Zapata, che dopo le critiche delle settimane scorse, ha sfoderato una prestazione soddisfacente in terra sarda.

Riconoscimenti – Nel pomeriggio di mercoledì Ardemagni e Prcic sono stati premiati nell’ambito della 7^ tappa del “Trofeo Miglior Grifone 2015/2016 Gioielleria Bartoccini”, iniziativa del Coordinamento Perugia Clubs in collaborazione con l’AC Perugia Calcio e Gioielleria Bartoccini. Il primo ha ricevuto il riconoscimento per le due reti segnate contro il Latina, mentre il bosniaco per il gol partita nel derby. Alla consegna dei premi erano presenti Monica Landi del Centro di Coordinamento Perugia Clubs e i tifosi Emanuele Bigio, Roberto Nozzoli e Francesca Peccia.


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