Koprivec: Due sconfitte in casa in tutta la stagione, Frosinone e Pescara, due sue papere. Chiude malissimo la stagione, mezza eliminazione dobbiamo addebitarla a lui. Voto: 4

Goldaniga: Il suo gol illude il “Curi”: stacco di testa bellissimo, anche se la sua posizione di partenza rimane dubbia. E pochi minuti dopo sfiora addirittura la doppietta. In difesa si oppone bene a Pasquato, gli errori del reparto non sono addebitabili a lui. Voto: 6,5

Giacomazzi: Bene per circa un’ora di gioco, poi però cade sotto la velocità di Politano e le grandi giocate di Melchiorri. Voto: 5,5 (dal 33’st Fabinho: s.v.)

Mantovani: Nella ripresa va in totale confusione. Politano lo infila ripetutamente, l’ex Perugia da quella parte fa quello che vuole e trova il gol del pari. Peccato perché la sua esperienza era stato davvero utile sin qui. Voto: 5

Fazzi: Viene chiamato a sostituire Faraoni all’ultimo istante e il risultato non è dei migliori. Raramente arriva sul fondo e soffre la spinta di Pasquato: anche oggi ha provato ad adattarsi, come ha fatto in tutta la stagione, ma non è andata bene. Voto: 5

Rizzo: Delude in mezzo al campo. Il Pescara riesce spesso ad impostare il gioco senza particolare pressione, il baricentro dei biancorossi rimane troppo basso fino allo svantaggio e la mediana perugina diventa irriconoscibile. Voto: 5

Fossati: Meriterebbe mezzo punto in più perché i pericoli da calcio piazzato arrivano sempre dai suoi piedi. Poi però entra in maniera scomposta nel tentativo di fermare Politano e regala il rigore ai pescaresi. Voto: 5

Verre: Male come il resto del reparto. Non un inserimento o una conclusione da fuori area, ancora peggio in fase di non possesso palla. Altra delusione. Voto: 5

Crescenzi: Buona spinta sulla fascia, ma poca precisione nei cross. Forse ci eravamo abituati troppo bene ad inizio stagione. Voto: 5,5

Falcinelli: Ha qualche chance non sfruttata sul groppone, ma lotta per la squadra ed è uno dei pochi a crederci fino in fondo. Sfuma il sogno di portare la squadra della propria città nella massima serie. Voto: 6

Ardemagni: Tanto sacrificio, come spesso gli è accaduto in questo genere di match, ma il lavoro svolto dall’attaccante stavolta non è utile alla squadra. Spesso si intestardisce in giocate personali e finisce per pestare i piedi al compagno di reparto. Voto: 5,5

Camplone: L’occasione di una vita gettata all’aria in poco più di 10 minuti. Il 3-5-2 iniziale sembra una buona scelta, tenuto presente che l’attacco del Pescara è il migliore della B. Ma la squadra scende in campo troppo rinunciataria, lascia per troppo tempo il possesso di palla agli avversari e da una squadra che ha dominato questa statistica nel corso della stagione non ce lo saremmo aspettato. Non è neanche fortunato, perché la papera di Koprivec è un errore del singolo, ma la reazione dopo il pareggio non arriva e il Grifo capitola. Non serve neanche il cambio di modulo e i sogni dei perugini si spengono così contro una formazione che ha raggiunto gli spareggi all’ultimo istante. Vedremo se Santopadre e Goretti vorranno andare avanti con lui o decideranno di ripartire da zero. Voto: 5