Perugia-Livorno, le pagelle: squadra fiacca nel primo tempo, bene Fabinho

Koprivec: Cerca di salvare uscendo su Vantaggiato, ma Jelenic alla fine lo supera. Nella ripresa assiste alla rimonta dei compagni, anche se rischia qualcosa in uscita. Voto: 6

Goldaniga: Il migliore della retroguardia perugina, compie degli ottimi interventi in chiusura dopo un primo tempo in cui tutto il reparto ha ballato allegramente. Voto: 6,5

Giacomazzi: Male in occasione del gol livornese, si lascia battere troppo facilmente da Vantaggiato. Meglio nella ripresa con delle buone chiusure. Voto: 5,5

Mantovani: Permette a Vantaggiato di andarsene e arrivare a tu per tu con Koprivec (anche se c’era fallo di mano), meno attento rispetto al solito. Nel secondo tempo dà una mano anche in fase offensiva. Voto: 5

Faraoni: Un altro match in cui spinge tanto ma non trova mai la precisione nei cross. Peccato perché il suo contributo sin qui è stato essenziale. Voto: 6

Nielsen: Partita da dimenticare per il danese che sbaglia di tutto e di più. Camplone sopporta fino al 12’ della ripresa, poi lo toglie. Voto: 5 (dal 12’st Lanzafame: Entra e dà più fantasia alla squadra, anche se in alcuni momenti si perde in mezzo alla bolgia della trequarti livornese. Voto: 6)

Fossati: Ormai hanno capito tutti che è il Pirlo del Perugia e appena entra in possesso del pallone lo pressano. Nella prima frazione sbaglia come il resto del centrocampo, poi sale in cattedra e torna a far girare la squadra. Voto: 6

Nicco: Tantissimi errori, tanti passaggi fuori misura. Partita brutta dell’ex Pescara che oggi ha fatto rimpiangere Verre. Voto: 5 (dal 29’st Falcinelli: E’ l’ultima disperata mossa di Camplone e per poco non funziona. Mazzoni compie un miracolo sulla sua girata mancina. Voto: 6)

Crescenzi: Non è più il giocatore di inizio stagione. Mette un paio di buoni cross nel primo tempo ma non è sufficiente, Camplone lo toglie a inizio ripresa. Voto: 5,5 (dal 1’st Parigini: Dà molta più vivacità al reparto offensivo, non trova il gol ma è una pedina che può tornare utile nel finale di stagione. Voto: 6,5)

Fabinho: Questa volta meglio sulla fascia che in attacco. Mette una serie infinita di traversoni dalla sinistra, mai sfruttati dai compagni. Alla fine una sua bomba da calcio di punizione regala il pari al Grifo. Voto: 6,5

Ardemagni: Eletto punching ball della squadra. Ennesima partita in cui prende più colpi che tiri in porta, ma la sua presenza mette sempre in apprensione le retroguardie avversarie. Voto: 6

Camplone: Ci volevano i 3 punti per credere ancora nel secondo posto, ma non c’è stato nulla da fare. Il Grifo gioca uno dei peggiori primi tempi della sua stagione e la reazione arriva solo nella ripresa, grazie forse anche alla strigliata di Santopadre. Nei secondi 45’ di gioco mette tutti all’attacco, a ben vedere però il gol arriva da calcio piazzato. Ora testa al Latina, la strada per i playoff è ancora lunga. Voto: 5,5