PERUGIA - CITTADELLA 3 A 1/ Camplone salva la panchina: il Grifo torna a vincere
Il Perugia chiude l'anno che lo ha visto tornare in serie B con un'agognata quanto preziosa vittoria per 3-1 su un combattivo Cittadella. Camplone fa marcia indietro rispetto al disastro di Carpi schierando quel 4-3-2-1 che tanto aveva impressionato nelle sfide con Trapani e Pescara
Il Perugia chiude l'anno che lo ha visto tornare in serie B con un'agognata quanto preziosa vittoria per 3-1 su un combattivo Cittadella. Camplone fa marcia indietro rispetto al disastro di Carpi schierando quel 4-3-2-1 che tanto aveva impressionato nelle sfide con Trapani e Pescara: le novità più importanti sono la panchina per i deludenti Taddei e Verre, sostituiti da Fazzi e Nicco. Il Cittadella, invece, viene dalla splendida vittoria per 3-2 contro il Catania che gli ha permesso di abbandonare l'ultimo posto solitario in classifica.
Dopo 6 minuti si fa vedere il Grifo con Lanzafame che prova a sorprendere Valentini con un destro al volo da fuori area, ma il portiere dei veneti è bravo a deviare in corner. L'ex Bari è scatenato e ci riprova 9 minuti dopo con un diagonale di sinistro dal limite, l'estremo difensore del Cittadella si allunga ancora una volta per impedire la prima gioia stagionale all'attaccante biancorosso.
I ragazzi di Camplone insistono per tutta la fase centrale della prima frazione di gioco senza però trovare lo spunto giusto per andare in rete; dal canto loro gli ospiti si chiudono bene e cercano di ripartire sfruttando le doti tecniche della coppia d'attacco formata da Sgrigna e Coralli. Al 23' ennesima tegola di questa stagione per il Perugia: si ferma Fazzi, per lui guai muscolari, e al suo posto deve entrare Verre.
Quando sembra che il Cittadella sia in grado di uscire dal proprio guscio, il Grifo colpisce e passa in vantaggio: siamo al 37', azione tambureggiante del solito Lanzafame che si beve mezza difesa avversaria e serve con un passaggio no-look Parigini; il giocatore di proprietà del Torino è freddo a trovare al centro dell'area Falcinelli che in scivolata non lascia scampo a Valentini. Bellissimo il segnale dato dalla squadra che dopo la marcatura è andata a condividere la gioia del gol con Andrea Camplone.
Il primo tempo si chiude senza altre emozioni, con un Perugia letteralmente trascinato da Davide Lanzafame, giocatore che in questo momento sta facendo la differenza. Trenta secondi nella ripresa e prima chance per Verre che calcia dalla lunga distanza, ma il pallone non si abbassa a sufficienza e termina sopra la traversa. È il preludio del raddoppio: uno-due bellissimo tra Fossati e Falcinelli al limite dell'area che consente al regista del Perugia di ritrovarsi da solo di fronte a Valentini e di batterlo con un destro chirurgico.
I biancorossi non si accontentano e continuano a spingere: percussione di Crescenzi che serve Falcinelli; l'attaccante di Ponte San Giovanni difende bene la sfera e cerca la doppietta personale, ma Valentini blocca in due tempi. Sembra tutto facile per i padroni di casa e invece ecco che al 63' arriva la doccia gelata: tiro debole e sbilenco dei granata intercettato dentro l'area da Gerardi, il quale viene steso da Giacomazzi prima di battere a rete. Calcio di rigore: dagli undici metri va Coralli che si fa ipnotizzare da Provedel, ma il pallone viene respinto centralmente e la punta granata ha vita facile nel mettere a segno l'1-2.
La formazione perugina cerca subito la reazione con un tiro alto di Verre, ma trema al 27' quando il neo entrato Mancuso mette un tiro-cross che per poco non trova Coralli. Poi è ancora il turno di Davide Lanzafame che raccoglie il traversone dalla sinistra di Vinicius e cerca la via del gol, Valentini gli dice ancora una volta di no. Giornata sfortunatissima per l'ex Bari che un minuto dopo si vede ribattere nuovamente una conclusione ravvicinata dal portiere ospite.
Il Perugia prova allora a chiudere il discorso con Taddei, appena entrato al posto di Nicco, che lascia partire una botta terrificante di destro, per l'ennesima deviata in angolo dall'estremo difensore dei veneti. Il Grifo manca il colpo del ko e il Cittadella sfiora il pari a 2 minuti dalla fine, con Mancuso che calcia di destro da oltre 20 metri e va a sfiorare il palo.
Per fortuna degli umbri questa è l'ultima sofferenza della partita: i biancorossi – a differenza di altre circostanze -– tengono bene il possesso del pallone e a tempo scaduto confezionano il 3-1 con Verre che supera di destro Valentini e fa tirare un sospiro di sollievo a Camplone e a tutti i tifosi. Il 2014 dei Grifoni si chiude così con un'importante vittoria che li proietta a ridosso della zona play-off e consente di chiudere un periodo senza i 3 punti che durava da 7 giornate. Si ricomincerà con il girone di ritorno il 17 gennaio, quando la squadra del presidente Santopadre sarà ospite del Bologna al "Dall'Ara".
PERUGIA-CITTADELLA 3-1 (1-0)
PERUGIA (4-3-2-1): Provedel; Comotto, Goldaniga, Giacomazzi, Crescenzi; Fazzi (23'pt Verre), Fossati, Nicco (39'st Taddei); Lanzafame, Parigini (22'st Vinicius); Falcinelli. A disp.: Koprivec, Flores, Lo Porto, Rossi, Rabusic, Perea. All.: Andrea Camplone
CITTADELLA (4-4-2): Valentini; Cappelletti, Scaglia, Pellizzer, De Leidi; Pecorini (11'st Mancuso), Rigoni, Busellato, Paolucci (27'st Benedetti); Sgrigna (1'st Gerardi), Coralli. A disp.: Pierobon, Donazzan, Palma, Amato. All.: Claudio Foscarini
ARBITRO: Manganiello di Pinerolo (Assistenti: Liberti di Pisa – Intagliata di Siracusa)
MARCATORI: 37'pt Falcinelli (P), 3'st Fossati (P), 18'st Coralli (C), 49'st Verre (P).
NOTE – Ammoniti: 4'pt Busellato (C), 11'pt Fazzi (P), 26'pt Comotto (P); 6'st De Leidi (C),
13'st Gerardi (C), 16'st Giacomazzi (P). Recupero: 2'; 3'.