Perugia-Carpi, le pagelle: Verre signore del centrocampo, Ardemagni e Falcinelli ok

Koprivec: Primo tempo da spettatore, nella ripresa è chiamato ad un intervento in uscita su Inglese che gli fa guadagnare mezzo punto in più. Voto: 6,5

Faraoni: Avvio con il turbo come il resto della squadra. Spinge sulla fascia destra ed è sempre pronto a mettere il pallone in favore delle punte. Cala un po’ nella ripresa e sbaglia un semplice appoggio che per poco non dava ad Inglese la chance di riaprire il match. Voto: 6,5

Hegazy: Nella prima parte di gara il Carpi non spinge e l’egiziano non ha problemi. Soffre un po’ di più nel secondo tempo, ma nel complesso disputa un buon match. Voto: 6

Giacomazzi: Non era facile tornare a fare il centrale nella difesa a 4, dopo una seconda parte di stagione affrontata sempre con due centrali ai suoi fianchi. L’uruguaiano disputa un’ottima gara e si supera anticipando l’intervento di Lasagna sul cross di Struna. Voto: 6,5

Crescenzi: Il terzino scuola Roma è in riserva da diverse giornate. Anche stasera parte bene ma poi esaurisce troppo presto le energie e la squadra ne risente. Voto: 5,5

Rizzo: Il giocatore d’interdizione che mancava a centrocampo. L’ex Pescara recupera un’infinità di palloni e si sacrifica per i compagni, instancabile nonostante venisse da 2 mesi di stop per infortunio. Cosa chiedere di più a un giocatore? Voto: 6,5

Fossati: La mediana del Carpi lo lascia ragionare e lui amministra bene il pallone. Segue intelligentemente la percussione di Verre e si fa trovare pronto per servire l’assist ad Ardemagni. Voto: 6,5

Verre: Non ha segnato, ma a parte questo ha fatto di tutto. Avvia l’azione dell’1-0, recupera palloni, imposta il gioco e si inserisce in fase d’attacco. Un giocatore dalle enormi potenzialità. Lo abbiamo detto dopo la prima giornata di campionato, lo confermiamo oggi: farà strada. Voto: 7 (dal 41’st Nielsen: s.v.).

Falcinelli: E’ lesto nell’anticipare il difensore e bucare di sinistro Gabriel per il gol del raddoppio biancorosso. Lotta con i difensori avversari fino alla fine e si merita tutti gli applausi del suo pubblico. Voto: 7

Ardemagni: Se la partita del Perugia è stata in discesa molto lo si deve al n.45 che dopo 7 minuti segna il gol dell’ex e fa impazzire il “Curi”. Poi tante botte nella sfida corpo a corpo con Gagliolo, ma il suo dovere lo aveva già fatto. Voto: 7 (dal 34’st Fazzi: s.v.).

Fabinho: L’unica nota stonata della serata. Il brasiliano non ne azzecca una, perdendo spesso il pallone e facendosi fermare con troppa facilità dalla retroguardia del Carpi. Voto: 5 (dal 29’st Parigini: Entra in un momento di partita abbastanza tranquillo, il Carpi aveva già concluso la propria spinta alla ricerca del gol. Nel finale litiga con Letizia, ma gli animi 
si placano rapidamente. Voto: 6).

Camplone: Si gioca l’asso nella manica riproponendo il 4-3-3, il modulo che più gli sta a cuore. La squadra questa volta scende in campo con la mentalità giusta, il Carpi non oppone grande resistenza e i suoi giocatori segnano due reti in 13 minuti. Il Perugia amministra la partita, in alcuni momenti con fin troppa calma, e concede qualcosa agli avversari, ma questa sera non gli si può rimproverare molto. La vittoria è meritata, così come l’accesso ai playoff. Bravo mister, ora arriva il bello. Voto: 7