Perugia-Carpi, Camplone ai suoi: "Ci stiamo giocando i play-off: dobbiamo vincere"

Una vittoria per prendersi i playoff. Basterebbe questo alla squadra di Camplone per entrare nella cosiddetta post-season, ma lo scoglio è di quelli importanti perché al Curi arriverà il Carpi, vincitore della serie B. E l’allenatore del Grifo sa già cosa attendersi per l’anticipo di domani sera: “Ho visto che Castori sta dando spazio a chi ha giocato meno, quindi credo sarà una partita vera, come contro il Lanciano: squadra compatta e ripartenze veloci, uomini diversi ma stessa mentalità, proprio come all’andata, con la differenza che ora hanno vinto il campionato e non hanno niente da perdere. Mi aspetto una gara importante da parte dei miei, perché ci stiamo giocando i playoff”.

All’andata finì malissimo con il Perugia schiaffeggiato ben 4 volte dagli emiliani: “Mi ricordo benissimo, ma giocavamo con il 3-4-3, venivamo da tanti pareggi e avevamo stravolto tutto per cercare di vincere. Domani dovremo fare la nostra partita, stare attenti alle chiusure preventive e non concedere loro la profondità, abbiamo l’obbligo di vincere”.Il tecnico non esclude di cambiare qualcosa a livello tattico una volta raggiunti i playoff anche perché “ormai ci conoscono tutti e trovare una soluzione alternativa potrebbe essere un vantaggio. Ci stiamo lavorando, vedremo. Io prendo spunto da tutti, anche e soprattutto da Max Allegri”.

“I carpigiani corrono e sono in salute, abbiamo bisogno di qualcuno che a centrocampo sia in grado di contrastarli. E’ tornato Rizzo ed è un recupero molto importante, adesso dovrò decidere se metterlo fin da subito. Lui è molto carico, ha fatto gli ultimi tre allenamenti alla grande. In questo momento abbiamo tante scelte e non sto escludendo nessuno, per il semplice motivo che devo far ruotare la rosa, non posso tenere fermi alcuni elementi per un mese e mezzo e sperare che poi siano al massimo quando vengono chiamati in causa perché qualcuno si è fatto male”. 

Questione diffidati: “Ne abbiamo cinque, dovremo centellinare. I ragazzi stanno tutti bene, il pareggio di Pescara ci ha dato grande tranquillità. La verità è che questo gruppo inizia i match in maniera isterica, invece dobbiamo rimanere sereni perché stiamo facendo un’ottima stagione”.

E’ la prima conferenza stampa in cui il mister guarda già oltre la fine della stagione regolare, come se desse per scontato il raggiungimento dei playoff. Quando glielo fanno notare, il tecnico pescarese ha però la risposta pronta: “Parto dal presupposto che abbiamo ancora 2 partite e 3 punti li possiamo fare. Se pensiamo di non riuscirci è meglio finirla qui e ce ne andiamo tutti al mare. Non possiamo mollare ora, sarebbe da pazzi e se parlo degli spareggi è perché sono sicuro di poterci arrivare, anche in base agli scontri diretti che attendono le nostre rivali. E’ ovvio – ride Camplone – che se facciamo 6 punti sarebbe il massimo. Ma non sarà facile, in questo momento potrebbero bastarne anche 3 o 4. L’unica certezza è che non ci regalerà niente nessuno, dovremo giocarcela fino alla fine”.