Odore di serie B, il calciomercato del Grifo entra nel vivo: ecco chi arriva e chi parte

Dopo quasi un decennio passato a lottare tra dilettanti e Lega Pro il Perugia si riaffaccia nel calcio che conta. Tra due settimane comincerà la prima fase di preparazione della stagione 2014/2015 con il ritiro che è stato programmato a Temù (BS), tra le montagne della Val Camonica.

Il mercato del Grifo non è ancora decollato, ma non potrebbe essere altrimenti considerato che la serie B è terminata solo pochi giorni fa e sono ancora molte le squadre che devono ufficializzare l'iscrizione al prossimo campionato cadetto. Nonostante ciò il ds Roberto Goretti è già da tempo all'opera per costruire una rosa in grado di confermare la categoria e ha avviato i contatti con i giocatori che dovranno sostituire chi proseguirà altrove la propria carriera.

Vista la decisione di avere tra i pali anche per la prossima stagione Jan Koprivec, si cerca un secondo portiere in grado di sostituire lo sloveno in caso di bisogno: il nome più gettonato è quello dell'udinese Ivan Provedel, di proprietà del Chievo, ma che ha dimostrato le proprie qualità giocando in prestito al Pisa. I due ostacoli più grandi sembrano essere il contratto e l'interesse di alcuni club di serie A.

In difesa la grande certezza resta capitan Comotto, dopo che un altro protagonista della promozione, Gennaro Scognamiglio, sembra destinato a vestire la maglia del Benevento. Lasceranno il Curi anche Massoni, Daffara e Sini: in particolare quest'ultimo, rientrato nelle giovanili della Roma, andrà a rinforzare qualche compagine di punta della Lega Pro. Camplone e Goretti vorrebbero invece prolungare il prestito del terzino Conti, di proprietà dell'Atalanta. Ancora da capire se Marco Rossi rimarrà a Perugia: continuano le trattative tra il giocatore e la società, la quale vorrebbe tenerlo per assicurare esperienza alla retroguardia. Date queste premesse, sono ancora molte le pedine da inserire nel reparto difensivo e i nomi principali sono tutti giovani con buone prospettive: Goldaniga della Juventus come centrale, Crescenzi delle Roma e Zampano della Juve Stabia come terzini.

A centrocampo sembra quasi fatta per l'esterno destro Leonardo Spinazzola, nativo di Foligno. Dice addio al Grifo Imperio Carcione, che non ha reso quanto ci si attendeva. Rimangono invece Filipe e Nicco, mentre i tifosi perugini sono in attesa di capire la sorte di Marco Moscati: l'eroe del 4 maggio scorso rientrerà al Livorno e la Lazio sta alla finestra. Sarà difficile confermarlo per la terza stagione consecutiva. Fino a pochi giorni fa sembrava ingarbugliata anche la questione Fabinho, ma ieri il presidente Santopadre ha affermato che c'è l'accordo con l'Udinese e manca un nulla per il suo passaggio definitivo in biancorosso. Goretti lavora anche per trattenere almeno uno tra Insigne e Sprocati.

Anche il reparto offensivo subirà cambiamenti: Fabio Mazzeo è l'unico che vestirà ancora la maglia del Perugia, poiché bomber Eusepi è stato congedato a malincuore. È ormai fatta per Diego Falcinelli, perugino d'origine che l'anno passato ha indossato la casacca del Lanciano segnando 4 reti. Rimangono aperte varie piste per almeno altri due innesti: si parla di Melchiorri, retrocesso in Lega Pro con il Padova, del talentuoso Rovini, ragazzo dell'Udinese e di Misuraca, sul quale ha però puntato anche il Crotone e starà alla società valutare fino a che punto converrà duellare per accaparrarselo. Infine continuano le voci su Davide Moscardelli, il quale sarebbe, oltre ad un buon rinforzo, anche un ottimo testimonial per il marchio d'abbigliamento del presidente Santopadre.

Come visto, questo Perugia è un cantiere aperto: sono ancora molte le posizioni da definire e si attende qualche colpo importante in vista della partenza per il ritiro, fissata per il 10 luglio.