E’ ufficiale, Fabinho non è più un giocatore del Perugia. Il saluto sul web del brasiliano

Dopo quattro anni altalenanti, fatti di belle soddisfazioni e periodi no, finisce l’avventura di Fabio Ayres, detto Fabinho, al Perugia. Devastante nelle due stagioni in Lega Pro, decisamente più discontinuo in serie B, il brasiliano lascia il Grifo con un bottino di 103 presenze, 15 gol e 16 assist. La sua destinazione? Vicenza, la squadra che solo pochi giorni fa ha acquistato un altro giocatore biancorosso, Giuseppe Rizzo. A questo punto il Grifo dovrà tornare sul mercato per trovare un sostituto e l’impressione è che Rodrigo Aguirre possa essere l’uomo giusto per far dimenticare l’attaccane esterno di Guarulhos.

Motivazioni – Difficile dire con certezza le ragioni dell’addio. Inizialmente non sembrava che il brasiliano fosse stato inserito nella lista dei partenti, ma gli scarsi risultati dell’ultima annata, fortemente condizionata dai gravi problemi alle gambe riscontrati tra il dicembre e il gennaio scorsi, hanno convinto Santopadre e Goretti a lasciarlo partire. Dall’altra parte ci può essere anche un fattore motivazioni: a 25 anni e dopo 4 campionati passati a Pian di Massiano, Fabinho potrebbe aver sentito la necessità di rilanciare la propria carriera in una piazza diversa da Perugia. L’accordo tra il Grifo e i berici è stato raggiunto già nel pomeriggio di lunedì, ma l’ufficialità è stata data solo nella mattinata di oggi.

Saluti – Prima di aprire un nuovo capitolo della propria vita professionale, Fabinho ha deciso di salutare i tifosi del Perugia con un lungo post pubblicato sulla propria pagina Facebook: “Voglio lasciarvi con il sorriso perché cosi deve essere visto che e' stata l'esperienza più bella della mia vita. 4 anni di passione ed emozioni impossibile da descrivere!! A Perugia e' nato anche mio figlio e per questo mi sentirò sempre legato a questa città!! Grazie a tutti voi che mi avete fatto sentire subito uno di famiglia. Voi tifosi che mi avete dato la forza di combattere e di prendermi tante soddisfazioni. I ragazzi della curva nord.... siete stati eccezionali! Sono orgoglio di essere stato un calciatore del Perugia e di aver combattuto per voi”.

La scelta – Prima dicevamo delle motivazioni legate all’addio dell’ala brasiliana. E’ lo stesso Fabinho a provare a spiegare il perché del trasferimento al Vicenza: “Leggo di scelte economiche alla base di questo divorzio e tante altre cose: ma nulla di tutto ciò e' vero.....il motivo? Sono un professionista e credo che per il bene di tutti sia giunto il momento di separarci. Cosi voleva la società cosi volevo io. E quindi grazie al Presidente Santopadre (ti voglio bene Pres) che voi perugini avete l onore di avere...grazie al Direttore Goretti che mi ha sempre sostenuto e grazie a tutto lo staff e ai miei compagni!! E grazie di cuore al mio agente, il mio amico Paolo Paloni”.