Perugia-Bologna 2 a 1 I Il Grifo è già grande al Curi: super-Falcinelli

È finalmente arrivato il gran giorno: il Perugia ha aperto le danze di questa stagione di serie B debuttando al “Curi” contro il Bologna di Diego Lopez e lo fa con una splendida vittoria per 2-1. Camplone conferma il 3-5-2 delle ultime uscite scegliendo tra i pali il giovane Provedel preferito a Koprivec. In difesa, oltre a capitano Comotto ci sono Giacomazzi, in un ruolo provato già nella passata stagione a Lecce, e Goldaniga. 

A creare gioco Verre e Taddei con la coppia Falcinelli-Rabusic incaricata di rifinire.Il Grifo parte bene e crea la prima occasione dell’incontro al minuto numero 5: palla dentro per Rabusic la cui conclusione viene respinta, arriva Falcinelli con un bel destro da dentro l’area che viene parato da Coppola. Intorno al quarto d’ora nuovamente il Perugia in avanti con la conclusione centrale di Fazzi, ancora una volta neutralizzata dall’estremo difensore emiliano. 

Il Bologna, nonostante il modulo offensivo con Cacia supportato da Laribi e Troianiello, inizia in maniera guardinga, cercando di ripartire in contropiede e di colpire il Perugia in velocità. Giacomazzi è bravo in più di un’occasione a interrompere i tentativi di percussione centrale da parte dei centrocampisti emiliani. Al 28’ il promettente Verre si fa tutto il campo palla al piede con la difesa avversaria che lo lascia avanzare fino al limite dell’area: l’ex Roma prova il tiro, che termina però alto sopra la traversa. 

Cinque minuti dopo è sempre il Perugia a partire in contropiede grazie ad un ottimo intervento difensivo di Goldaniga: l’azione si sviluppa in maniera tale da consentire a Rabusic di calciare verso Coppola, ma il pallone, leggermente sporcato, termina tra le braccia del portiere. I Grifoni continuano a creare gioco e sfiorano il vantaggio al 40’ con un buon tiro di Falcinelli, deviato in calcio d’angolo da un giocatore bolognese. Gli ultimi minuti del primo tempo scorrono senza altre particolari emozioni, ma con un Perugia che ha dimostrato di poter tenere tranquillamente testa ad una formazione costruita con l’obiettivo di vincere il campionato e tornare in serie A. 

La ripresa vede ancora una volta il Perugia arrembante, con Del Prete e Falcinelli che cercano di sorprendere senza successo l’esperto Coppola. Il Bologna prova a colpire i padroni di casa in contropiede su un pallone perso da Verre a centrocampo: Troianiello va via in velocità e serve sul lato sinistro dell’area Laribi che calcia forte, ma Provedel è bravissimo a deviare sul fondo. 

Al 64’ ecco finalmente il meritato gol del vantaggio: bellissima azione corale dei biancorossi che manovrano da un lato all’altro del campo e provano a sfondare. Ne nasce un batti e ribatti che consente a Verre di liberarsi in zona centrale ed infilare il portiere emiliano con un tiro leggermente deviato. Grande la gioia della Curva Nord e di tutto il “Curi” che si gode un centrocampista dal grande futuro. La partita si mette bene per il Grifo non solo per il gol: intorno alla mezz’ora Garics commette fallo vicino alla propria linea di fondo e l’arbitro lo ammonisce, ma l’austriaco ha un gesto di stizza nei confronti del direttore di gara, che non gradisce e lo manda anzitempo negli spogliatoi. 

Al 78’ Falcinelli va a un passo dal raddoppio mettendo di poco alto, ma riesce a rifarsi pochi minuti dopo: rimessa laterale sul lato sinistro, pallone tra i piedi di Parigini, entrato al posto di Rabusic, che mette il pallone in area. Il nativo di Marsciano arriva sulla sfera prima di tutti e fulmina Coppola con un preciso sinistro. Sembra fatta, ma a 4’ dalla fine un’ingenuità della difesa perugina permette a Cacia di prendere il pallone in area: Goldaniga mette a terra l’ex Verona e l’arbitro concede il rigore. 

Dal dischetto va lo stesso Cacia che trasforma, nonostante Provedel avesse intuito bene l’angolo. Proprio allo scadere del tempo regolamentare, una follia del neo entrato Zuculini lascia in 9 il Bologna: brutto fallo dell’argentino su Falcinelli e Gavillucci estrae il cartellino rosso per la seconda volta.

La mancanza di lucidità dei bolognesi consente agli uomini di Camplone di amministrare il vantaggio, grazie anche alla freschezza di Fabinho e Fossati, subentrati nella ripresa a Crescenzi e Fazzi. I 6 minuti di recupero concessi dal direttore di gioco scorrono senza causare particolari patemi d’animo ai tanti perugini sugli spalti, che al fischio finale possono finalmente festeggiare la prima vittoria in serie B a distanza di 9 lunghi anni. 

PERUGIA (3-5-2): Provedel, Goldaniga, Giacomazzi, Comotto, Crescenzi (38’st Fabinho), 

Verre, Taddei, Fazzi (41’st Fossati), Del Prete, Falcinelli, Rabusic (17’st Parigini). A disp.:

Koprivec, Flores, Lo Porto, Filipe, Rossi, Vinicius. All.: Andrea Camplone

BOLOGNA (4-3-3): Coppola, Morleo, Maietta, Paez, Garics, Matuzalem, Casarini, Büchel 

(33’st Pasi), Laribi (37’st Zuculini,, Troianello (26’st Giannone), Cacia. A disp.: Stojanovic, 

Oikonomou, Abero, Betancourt, Ferrari, Ceccarelli. All.: Diego Lopez

ARBITRO: Claudio Gavillucci di Latina (assistenti Segna di Schio e Di Meo di Foggia)

MARCATORI: 19’st Verre, 40’st Falcinelli (P), 43’st Cacia su rig. (B)

NOTE – Ammoniti: 2’st Rabusic, 23’st Falcinelli, 42’st Goldaniga (P); 43’st Cacia, 51’st 

Matuzalem. Espulsi: 27’st Garics, 45’ st Zuculini (B). Spettatori: 15mila circa, di cui 600 

da Bologna.