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Perugia-Benevento 1-2, le pagelle del Grifo: Iemmello incassa i fischi, Greco generoso

Serata storta per 'Re Pietro', che viene contestato al momento della sostituzione ma non reagisce e stringe la mano a Cosmi. Bene il regista, Nicolussi dà la scossa e Melchiorri ormai è l'unico a segnare

FALCINELLI 5,5 Forse il migliore con Greco e Rajkovic nel primo tempo, quando pressa e lotta come un forsennato ma è bravo anche a legare il gioco con un prezioso lavoro da 'pivot'. Con la fascia da capitano sogna un gol scaccia-crisi sotto la Nord e il momento buono sembra arrivare al 32', quando strappa via il pallone a Schiattarella e si invola verso l'area avversaria dove va giù dopo un duro contrasto con Volta: 'Dieguito' chiede il rigore, l'arbitro fa proseguire. Nella ripresa Cosmi premia il suo spirito guerriero e toglie Iemmello, ma anche al 28' la sua girata di destro viene murata da Barba. È l'ultimo sussulto: cala alla distanza e nel finale sparisce.

IEMMELLO 5 Rientra dalla squalifica e per uscire dalla crisi Cosmi si riaggrappa subito a lui, piazzandogli vicino Falcinelli a fare il 'lavoro sporco'. Il bomber però non è in serata, egoista in alcune occasioni e troppo spesso impreciso nella sponda o nell'ultimo passaggio, come quando nel primo tempo vanifica due buone ripartenze innescate da Sgarbi. Al 39' si lascia sfilare vicino il pallone sul cross basso di Falzerano e manca la porta a ogni tentativo: dopo il colpo di testa alto al 13' è fuori anche il destro del 20'. Nella ripresa il copione non cambia anche se è splendida la 'spizzata' con cui manda al tiro Di Chiara al 64'. È la sua ultima giocata, perché un minuto dopo esce tra i fischi della Nord: lui incassa, stringe la mano al tecnico e si accomoda in panchina (dal 65' MELCHIORRI 6 Impalpabile fino al 90', nel recupero è però bravo a smarcarsi e a non sbagliare davanti a Montipò, che supera un rasoterra incrociato preciso e potente. Una cosa non da poco in un Grifo che non segnava su azione dal match vinto in casa con il Livorno proprio grazie a un suo gol).

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ALL. COSMI 5,5 Il ritiro di Cascia lo porta a rispolverare quel 3-5-2 che forse non avrebbe dovuto abbandonare se davvero il problema del “Grifo non era il modulo”, come ha spiegato a fine gara lui stesso, tornato a parlare davanti ai microfoni dopo il lungo silenzio stampa. Insieme al sistema con cui aveva iniziato bene la sua gestione (e che sembra poter esaltare le caratteristiche di Mazzocchi e Di Chiara oltre che dare più sicurezza alla difesa) rispolvera anche Falzerano, che aveva tenuto 'in naftalina' per due gare, ma anche Greco e Falcinelli a cui dà anche la fascia da capitano dell'escluso Rosi affiancandogli il ritrovato Iemmello. Di fronte c'è la corazzata Benevento ma il suo Grifo ritrova l'anima, lotta e crea anche qualche difficoltà alla capolista: alla voglia e persino alle buone trame mostrate nella parte centrale del primo tempo (bene Greco di nuovo titolare, meno Konate al posto di Carraro) fanno però da contraltare l'atavica difficoltà ad andare al tiro e la solita fragilità difensiva, che lo porta ad essere punito alla prima distrazione. Bloccato dall'ansia, anche nella ripresa il Perugia ci prova senza tanta lucidità e si fa infilare di nuovo. Segnali di vita comunque, in vista della sfida per la sopravvivenza contro la Salernitana.

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