L’affare Ardemagni è in dirittura d’arrivo. Dopo giorni e giorni di attesa si sta infatti per chiudere la trattativa che riporterà in biancorosso l’attaccante di proprietà dell’Atalanta. La dirigenza perugina ha avuto molte difficoltà a causa della particolare situazione nella quale si trova la punta milanese: in estate Ardemagni è stato ceduto in prestito allo Spezia, squadra con la quale non sta trovando spazio, ma con cui ha firmato un contratto che prevede dei bonus in caso di promozione dei liguri. 

Santopadre e Goretti hanno deciso di rompere gli indugi dopo i due brutti risultati ottenuti con Bologna e Bari, che hanno confermato una volta di più la mancanza di mordente in fase realizzativa dei Grifoni. Ardemagni ha destato l’interesse di diversi club di B, ma avrebbe rifiutato le altre offerte per tornare a Perugia, piazza nella quale aveva giocato nella stagione 2006-2007 e alla quale è rimasto legato.

Entro giovedì dovrebbe arrivare l’accordo definitivo tra i bergamaschi e gli umbri, in modo da permettere al giocatore di aggregarsi al gruppo quanto prima.E’ invece arrivato il tempo dei saluti per Brayan Perea: l’averlo rivisto in campo sabato contro il Bari era stata una sorpresa per i tifosi, dato che sembrava ormai certo il suo passaggio al Parma. 

Ma la situazione societaria degli emiliani è tutt’altro che rosea e la Lazio, detentrice del cartellino, era rimasta in attesa: l’infortunio di Djordjevic, però, ha di nuovo cambiato i piani di Lotito, il quale ha deciso di richiamare alla base il colombiano per affidargli l’arduo compito di sostituire il serbo. Come ha ricordato Camplone, la squadra va “puntellata”: a centrocampo c’è già chi appare col fiato corto e lo stesso allenatore pare si sia attivato per chiedere alla società l’acquisto di Matti Lund Nielsen, mezzala destra finita ai margini della rosa del Pescara. 

Camplone si sarebbe mosso in prima persona contattando il danese per convincerlo ad accettare l’offerta e portarlo così alla sua corte. Nel frattempo il gruppo è tornato ad allenarsi in vista della trasferta di sabato 31 gennaio contro il Catania: lunedì seduta pomeridiana svoltasi sotto la guida di Giacomo Dicara (Camplone era a Milano per l’incontro con il ct della Nazionale Antonio Conte) e martedì doppia sessione con lavoro ripartito tra la palestra e il campo.