La Spezia-Perugia 2 a 0 I Le pagelle dei grifoni di mister Camplone

Provedel: Poche responsabilità in occasione dei gol dello Spezia, nel primo tempo effettua un’uscita pericolosa che rischiava di regalare il raddoppio agli avversari. Voto: 5,5
 

Goldaniga: Nonostante la sconfitta e i due gol subiti non si può non sottolineare la buonissima prestazione dell’ex Pisa, bravo ad anticipare gli avversari e a intervenire in più di un’occasione per salvare la squadra. Voto: 6,5

Giacomazzi: Prova a trasformarsi in tuttofare. Difende, cerca il gol, prova a far salire la squadra e quando vede che tutto ciò non basta, si avventura in attacco per provare a dar man forte ad un reparto davvero troppo sterile. Voto: 6,5

Comotto: Se quel pallone colpito di testa fosse sceso di qualche centimetro, ora magari staremmo parlando di un’altra partita. Ma la sfortuna ha voluto che la traversa impedisse al capitano di regalare il pareggio ai Grifoni nonostante la doppia inferiorità numerica.Voto: 6

Del Prete: Corre tanto come ha sempre fatto, ma non riesce mai a trovare un compagno dentro l’area in grado di convertire in gol i suoi cross. Male in occasione della prima rete, in netto ritardo sulla chiusura difensiva. Nel finale rischia qualcosa a causa del nervosismo, ma l’arbitro lo grazia, avendo già espulso due suoi compagni. Voto: 5,5
 

Fazzi: Qualche imprecisione di troppo rispetto al solito, ma a centrocampo nessuno ha dimostrato di essere in grande vena. Alla fine Camplone non può far altro che sostituirlo. Voto: 5,5 (dal 13’st Fossati: ce la mette tutta per cercare di risollevare una partita in cui lui sarebbe dovuto partire da titolare, ma l’inferiorità numerica di certo non lo aiuta. Voto: 6)

Taddei: Camplone lo aveva chiamato in causa insieme a Comotto e Giacomazzi in conferenza stampa, ricordando che l’esperienza dei più “vecchi” avrebbe aiutato la squadra a mantenere alta la concentrazione. Invece il brasiliano perde la testa e si fa espellere per proteste, complicando ulteriormente una situazione già di per sé molto difficile. Voto: 4,5

Nicco: Era al debutto dal primo minuto in questa stagione, ma la troppa voglia lo ha tradito. Nel primo tempo gioca una buona partita, cercando anche la via del gol, ma dopo appena 10 minuti della ripresa si fa ammonire per la seconda volta e lascia in dieci i suoi. Voto: 4,5

Crescenzi: Il miglior Grifone in campo quest’oggi. In una partita in cui il centrocampo non ha certo brillato, il prodotto del vivaio della Roma dimostra ancora una volta le sue capacità di corsa e non si tira mai indietro quando si tratta di proporsi sulla fascia. Da una delle tante incursioni nasce anche l’opportunità per Falcinelli di andare al tiro, ma l’attaccante perugino non riesce a concretizzare. Voto: 6,5

Falcinelli: Dopo i tre gol nelle prime tre partite la vena realizzativa dell’ex Pontevecchio e Lanciano sembra si sia prosciugata. I difensori lo marcano stretto e lui non riesce a trovare i giusti spazi e lo spunto per scardinare la retroguardia spezzina. Voto: 5 (dal 7’st Parigini: Questa volta la sua freschezza non fa la differenza: ovviamente viene penalizzato dalla doppia inferiorità numerica, così come il resto della squadra, ma l’intesa con Rabusic non è certo delle migliori. Voto: 5,5)

Rabusic: Il mister perugino continua a dargli fiducia, ma le prestazioni del ceco non sembrano migliorare di partita in partita come invece era stato auspicato dallo staff tecnico. Camplone lo lascia in campo più del solito, ma il gol continua a latitare. Voto: 5 (dal 24’st Perea: Entra in un momento complicatissimo di partita, ma nonostante tutto combatte e prova a fare del suo meglio per portare in avanti i suoi. Quando il suo stato di forma migliorerà lo vedremo in campo dal primo minuto. Voto: 6)

Camplone: Nonostante avesse più volte ricordato l’importanza dei primi 20 minuti di gioco, la sua squadra parte troppo molle e si fa travolgere da uno Spezia voglioso di rivalsa. Il Perugia reagisce solo nel secondo tempo, ma il nervosismo condiziona il tentativo di rimonta. L’unica nota positiva è la voglia di non mollare da parte dei nove che sono rimasti sul terreno di gioco. Voto: 5.