'Integration Cup': il torneo di tutti, contro razzismo e pregiudizi
Al via a giugno la coppa dell'integrazione organizzata dall'associazione socioculturale 'Fuori dall'Ombra' nell'ambito del progetto finanziato dal comune 'Persone e dintorni'. Il calcio d'inizio l'8 giugno
L’associazione Fuori dall’Ombra in collaborazione con Omphalos, Fuorigioco, la Rosa dei Venti, ARCI Perugia e con il patrocinio della Regione Umbria, della Provincia di Perugia e del Comune di Perugia (assessorato allo sport e alle politiche giovanili e culturali) organizza l’Integration Cup ovvero un torneo di calcio a cinque presso i campi sportivi del Lidarno Activity Village. La manifestazione si sarebbe dovuta svolgere nei giorni 18 e 19 maggio, ma le previsioni meteorologiche avverse hanno imposto di rinviare l'iniziativa all'8 e 9 giugno.
L’Integration Cup fa parte di un progetto più ampio dell’associazione Fuori dall’Ombra denominato 'Persone e Dintorni' finanziato dal comune di Perugia attraverso il contributo dell’assessorato alle politiche sociali; tale progetto consiste nel far sì che alcuni associati di Fuori dall’Ombra, perlopiù neomaggiorenni, possano incontrare persone e realtà considerate 'diverse' o 'particolari' come ad esempio malati psichiatrici, anziani ospitati all’interno di strutture residenziali, comunità di ex tossicodipendenti.
L’incontro con l’'altro' è considerato lo strumento per mettere in discussione i propri schemi e abbattere i pregiudizi, ampliare la propria visione del mondo, sentire e vivere tutti gli esseri umani come propri simili, riconoscersi nell’altro, sensibilizzare al rispetto che ogni uomo e donna ha in se stesso e nella propria umanità ancor prima di ogni legittimo e giusto riconoscimento giuridico e sociale, aldilà delle scelte individuali, della provenienza geografica, dell’etnia, della religione.
E’ proprio questo il fine ultimo che si pongono le associazioni e i gruppi informali che parteciperanno all’Integration Cup, il calcio a cinque e il torneo, sono vissuti non come fine ma come strumento di confronto e soprattutto di incontro, per sostenere l’integrazione in tutte le varie sfaccettature del termine: culturale, sessuale, religioso, etnico.