Il Gubbio, padrone di casa è costretto a vincere per sperare nella salvezza, mentre dall'altra parte la Juve Stabia, è ormai al sicuro e quindi tranquilla nel suo stile di gioco. Il tecnico degli umbri Apolloni si affida al tridente con Guzman, Graffiedi e Ciofani per piegare le resistenze ospiti, mentre Braglia risponde invece con Falcinelli e la fisicità di Mbakogu.

IL MATCH- Il Gubbio parte meglio con Almici che dopo appena tre minuti di gioco si trova sui piedi la palle del possibile vantaggio ma decide di provarci con un piattone che finisce tra le braccia di Colombi. Ed è proprio il portiere a diventare ben presto il protagonista assoluto del match. Dopo l'occasione di Falcinelli per gli ospiti, sono gli umbri a sfiorare in un paio di occasioni il gol. Prima con la punizione di Guzman parata dal numero uno giallonero, poi con Lunardini che ci prova dalla distanza ma senza i risultati sperati. Un bel primo tempo, sotto la pioggia che termina senza gol ma solo per la bravura dei due portieri. Stessa formazioni in campo anche durante la ripresa e stesas musica della prima frazione con gli eugubini sbilanciati in avanti a cercare la vittoria e la Juve Stabia arroccata in difesa e con un solo attaccante. Lunardini ci prova ancora con un tiro, ma Colombi dice ancora di no. Apolloni getta nella mischia Ragatzu e la scelta si rivela azzeccata, perchè l'ex Cagliari diventa il punto di riferimento dei rossoblù. Nel finale Graffiedi si gira in area e colpisce il palo. Passano i minuti e il risultato non si sblocca e per gli undici di Apolloni non c'è niente da fare.

TABELLINO

GUBBIO: Farabbi, Almici, Bartolucci, Cottafava, Benedetti, Mario Rui, Obiora, Lunardini, Guzman, Ciofani, Graffiedi. A disposizione: Donnarumma, Sandreani, Raggio Gribaldi, Lofquist, Ragatzu, Caracciolo, Buchel. allenatore: Apolloni.

JUVE STABIA: Colombi, Scognamiglio, Di Cuonzo, Danucci, Molinari, Maury, Erpen, Di Tacchio, Mbakogu, Falcinelli, Zito. A disposizione: Seculin, Caserta, Ceccarelli, Scozzarella, Beretta, Nzukizantu, De Bode. Allenatore: Braglia.