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Grifo, clima di fiducia intorno alla squadra in vista della sfida con il Modena

I Grifoni scenderanno in campo venerdì sera alle 21 per il secondo anticipo del 16esimo turno. Il tempo per preparare la sfida non è molto

Si respira un’aria diversa a Pian di Massiano. Le due vittorie di fila con Brescia e Avellino hanno rilanciato le ambizioni del Perugia, che si è improvvisamente ritrovato in zona play-off. La strada intrapresa dalla squadra di Bisoli sembra quella giusta: il 4-3-3 ha portato un gioco più propositivo, scambi rapidi dalla trequarti in su, tanti traversoni dalle fasce. E, finalmente, i gol: 6 nelle ultime 2 partite. Niente male se si pensa che fino alla tredicesima giornata le reti fatte erano appena 8.

Ora i biancorossi cercheranno di inserire la terza in casa contro il Modena: la formazione guidata da Hernan Crespo ha il peggior ruolino di marcia in trasferta, al pari del Lanciano, e viene da due sconfitte consecutive. Mai sottovalutare però una squadra di serie B in difficoltà, la brutta figura di Ascoli è sempre lì a ricordarlo, questa volta non potranno essere fatti sconti.

Settimana corta – I Grifoni scenderanno in campo venerdì sera alle 21 per il secondo anticipo del 16esimo turno. Il tempo per preparare la sfida non è molto e Bisoli deve fare i conti ancora una volta con i tanti acciaccati in rosa. Fabinho non ha ancora smaltito del tutto il dolore alla tibia che lo ha costretto a giocare appena 30 minuti al “Partenio” imbottito di antidolorifici. Difficile prevedere un suo totale recupero per il Modena e, considerati i tanti impegni del mese di dicembre, l’allenatore potrebbe anche concedergli una giornata di riposo. Fermo ai box anche Nicola Belmonte, alle prese con la febbre.

Nella giornata di ieri allenamento a porte aperte sotto gli occhi attenti del presidente Santopadre. La buona notizia è stata il rientro di Rizzo, che ha svolto la seduta pomeridiana insieme al resto del gruppo. Lavoro a parte invece per il lungodegente Salifu, (ancora difficile valutare le reali condizioni del ragazzo) e per Ardemagni, che farà di tutto per essere dell’undici titolare contro i gialloblù emiliani. Il n.9 del Grifo ha trascorso un anno e mezzo importante con i Canarini, salvo avere poi delle profonde divergenze con il patron Caliendo e passare ai rivali del Carpi, cosa che a Modena non gli è stata mai perdonata. 

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