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Venerdì, 19 Aprile 2024
Sport Castiglione del Lago

Fase 2, si torna a fare motocross: riaprono Gioiella e il "Ceccarini"

Nel rispetto delle norme di sicurezza e distanziamento, sarà possibile per i crossisti tornare ad allenarsi a porte chiuse; staffetta tra i Motoclub di Castiglione del Lago e Città di Castello

Dopo i due mesi di chiusura per il rispetto delle regole necessarie a fermare la diffusione del coronavirus, riparte in Umbria l’attività motocrossistica.

Il primo impanto ad riaprire i cancelli per gli allenamenti individuali sarà quello internazionale di Gioiella, a Castiglione del Lago, disponibile sabato 23 dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.00. Domenica 24 si potrà girare invece al “Ceccarini” di Città di Castello, con lo stesso orario.

“Grazie ai buoni uffici del Comitato Regionale umbro della Federmoto, che ha fatto da tramite tra i due club – commentano all’unisono i Presidenti del MC Trasimeno, Paolo Burini, e del MC Baglioni, Stefano Fiorucci –, abbiamo creato questa sorta di staffetta che consentirà ai piloti che lo vorranno di allenarsi per due giorni consecutivi".
“Per il motocross si tratta di una sorta di rinascita – aggiunge Paolo Burini, di Castiglione del Lago – e noi del Trasimeno vogliamo quindi idealmente dedicare la giornata di sabato, che ci trasmetterà sicuramente grandi emozioni, al nostro storico Presidente Vinicio Rosadi, scomparso nel 2006, alla cui memoria è anche intitolato l’impianto".

Per consentire in sicurezza l’ingresso negli impianti dei piloti (sono previsti turni anche per i piccoli del minicross), saranno applicate tutte le norme previste dal Governo, dalla Federmoto e dalla Regione Umbria che, con l’Ordinanza del 17 maggio, ha reso possibili dal giorno successivo gli allenamenti in strutture sportive.

Da sottolineare la necessità per i piloti che intendono allenarsi di presentare in tre copie il modulo di autodichiarazione COVID-19, scaricabile dal sito della Federmoto.

I Moto Club organizzatori garantiranno un allestimento dell’impianto che imponga il rispetto delle distanze interpersonali di sicurezza e di tutte le altre norme igieniche e procederanno all’identificazione di tutti coloro che accederanno nell’area sportiva. Da sottolineare che si tratterà di sessioni a porte chiuse, che non prevedono quindi la presenza del pubblico né l’impiego di aree comuni, di spogliatoi e di bagni per i piloti.


   

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