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Martedì, 23 Aprile 2024
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Eurocross, che gioia per la perugina Martinetti: bronzo nella gara a squadre

PerugiaToday è riuscito a parlare con Costanza Martinetti, impegnata nel viaggio di rientro verso l’Italia: “Sono molto soddisfatta del risultato personale soprattutto perché non me l'aspettavo, sono le mie prime esperienze internazionali"

Giornata di festa per l’atletica umbra: la perugina Costanza Martinetti (Atl. Libertas Arcs Cus Perugia) è salita sul terzo gradino del podio insieme alla nazionale italiana under 23 ai Campionati europei di corsa campestre disputati a Hyères, in Francia. La nostra regione torna dunque ad essere decisiva a nove anni di distanza dalla medaglia di bronzo conquistata dalle giovani azzurre grazie ad un’altra ragazza di Perugia, Giulia Francario.

Protagonista “occulto” della crescita di entrambe le ragazze, il professor Luigi Esposito, che ha allenato entrambe le atlete e che si gode questo meritato successo. In rimonta – Costanza Martinetti si è classificata al 23esimo posto, terza tra le atlete italiane, e il suo piazzamento è stato decisivo per la conquista del gradino più basso del podio. Una gara in rimonta per la 20enne di Perugia, che ha chiuso la propria prova con il tempo di 20'43", non distante dalla compagna di squadra Christine Santi (20'35"). Quarantatreesima alla fine del primo giro (1095 metri), la Martinetti ha poi cominciato la propria risalita chiudendo la seconda tornata al ventiseiesimo posto (2645 metri, con un distacco di 8" dalla testa della gara), ha scalato altre due posizione al termine del terzo giro (4195 metri, a 21" dalle leader) e ha raggiunto la ventunesima posizione provvisoria ai 5745 metri. 

Nella volata finale di circa 200 metri ha perso due posti ma grazie anche a lei le azzurre, con 82 punti totali, hanno conquistato la terza piazza. Un risultato importante, se si tiene conto che nella gara a squadre l’under 23 italiana al femminile non andava a podio proprio dai campionati europei del 2006, svoltisi a San Giorgio su Legnano. La corsa è stata vinta a livello individuale dalla belga Louise Carton in 19'46" che ha battuto al fotofinish l’olandese Jip Vastenburg e la serba Amelia Terzic, una delle favorite della vigilia. Il successo di squadra è andato invece alla Gran Bretagna, che ha totalizzato 41 punti, staccando nettamente sia le francesi, giunte seconde con 71 punti, sia, appunto, le italiane. 

Grande gioia – PerugiaToday è riuscito a parlare con Costanza Martinetti, impegnata nel viaggio di rientro verso l’Italia: “Sono molto soddisfatta del risultato personale soprattutto perché non me l'aspettavo, sono le mie prime esperienze internazionali e l'emozione era veramente molta. Poco prima della partenza, mentre facevo gli allunghi, ho incontrato il mio allenatore, Luigi Esposito, che mi ha dato le ultime direttive e mi ha rassicurato come solo lui sa fare. Il mio più grande ringraziamento va proprio a lui”. 

E parlando della corsa: “Sono molto contenta di come ho gestito la gara. La mia paura più grande era quella di partire troppo forte e intossicarmi le gambe così da non riuscire ad averne per correre la parte finale. Sono partita dietro, al primo passaggio ero 43esima, la sesta delle compagne di squadre, ma poi non ho avuto fretta di andare a recuperare. Ho trovato il mio ritmo e ho guadagnato posizioni superando le altre italiane che erano un punto di riferimento per me. Quindi primo giro di assestamento, per trovare il ritmo, poi gli altri tre grandi senza pensare tanto, guardando sempre avanti e sfruttando i punti che più mi piacevano che erano le curve in pineta. Nell' ultimo giro ho cercato di mantenere la posizione e stringere i denti nelle dune in pineta che erano il pezzo più duro del percorso (sembravano più delle rampe, in realtà, per quanto erano ripide). L'unica cosa – scherza Costanza –, il rettilineo finale:  potevano farlo un po’ più corto”. 

Archiviato il bronzo, si pensa già al futuro: “Continuerò la stagione invernale con altre gare in cross per poi finire con i campionati nazionali Fidal di cross che si svolgeranno a febbraio a Gubbio”.

Appuntamento in Sardegna – Il risultato delle giovani italiane fa sicuramente sperare in vista degli Europei di cross country dell’anno prossimo, che torneranno in Italia dopo nove anni. Al termine delle gare svoltesi a Hyères, il presidente della Fidal Alfio Giomi ha infatti ricevuto tra le proprie mani la bandiera degli Eurocross che nel 2016 verranno disputati a Chia, località marittima sarda in provincia di Cagliari. La speranza di tutti è che tra le protagoniste ci sarà anche Costanza Martinetti: “Guardo avanti sempre un po' per volta, ma ovviamente il pensiero degli Europei c'è già”.

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