Serie B, Perugia-Cesena finisce 3-3: sagra del gol al "Curi", Forte salva il Grifo
Partita pazzesca tra la squadra di Bucchi e quella di Camplone: Perugia rimontato due volte e sorpassato, ma la punta appena arrivata segna la rete che salva il Grifo da un brutto ko
Secondo tempo – Nella ripresa succede di tutto: Camplone mette subito dentro Garritano e Cocco per Laribi e Rodriguez e il Cavalluccio pareggia immediatamente. Cocco riceve palla in area, tiro deviato che favorisce Ciano che di destro batte Brignoli. E’ solo l’inizio di una ripresa densa di emozioni e gol: passano 5 minuti, Guberti pesca Di Chiara in area, bravo con la coda dell’occhio a vedere Ricci al limite, destro secco che non dà scampo ad Agazzi ed è 2-1. La retroguardia del Grifo però si addormenta ancora e al 59’ Koné si fa perdonare per l’autogol del primo tempo: l’ivoriano manda fuori giri Belmonte e in diagonale batte Brignoli. I biancorossi subiscono il contraccolpo psicologico e vanno addirittura sotto: bella azione in velocità dei romagnoli, Garritano riceve palla sulla destra, cross basso per Cocco che anticipa il diretta marcatore e beffa il portiere del Grifo sul primo palo. Cesena che al 69’ si ritrova addirittura in vantaggio per 3-2. Ma non è finita qua: il Perugia torna a spingere per evitare una bruciante sconfitta e il portiere ospite gli dà una grossa mano. Traversone dalla sinistra di Guberti, Agazzi esce male e va a smanacciare addosso a Forte, rimpallo su Dezi, entrato al posto di Acampora, e da terra la punta appena arrivata dalla Lucchese, trova un clamoroso 3-3.
Gli ultimi minuti sono di grande tensione, entrambe le squadre non vogliono rischiare di subire l’ennesimo gol della serata e le emozioni diminuiscono drasticamente. Forte è costretto ad uscire per crampi, Guberti va a fare il falso nueve e alla fine le due squadre si accontentano del pareggio. Finisce 3-3, un punteggio che va oltre le più rosee attese degli appassionati di calcio e che però scontenta più il Grifo che il Cesena, squadra non eccezionale in trasferta. Difficile però parlare di due punti persi, visto che i biancorossi hanno rischiato di uscire dal “Curi” con un pugno di mosche in mano. I biancorossi salgono a 31 punti in classifica, restando all’ottavo posto. C’è da sistemare qualcosa per poter fare il salto di qualità.
PERUGIA-CESENA 3-3
PERUGIA (4-3-3): Brignoli; Belmonte, Volta, Mancini, Di Chiara; Brighi, Ricci (18'st Zebli), Acampora (27'st Dezi); Terrani, Forte (35'st Buonaiuto), Guberti. A disp.: Elezaj, Monaco, Alhassan, Fazzi, Traoré, Mirval. All.: Cristian Bucchi.
CESENA (3-5-2): Agazzi; Rigione, Perticone, Ligi; Balzano, Koné, Schiavone (44'st Cinelli), Laribi (1'st Garritano), Renzetti; Ciano, Rodriguez (1'st Cocco). A disp.: Agliardi, Setola, Filippini, Vitale, Cascione, Panico. All.: Andrea Camplone.
ARBITRO: Martinelli di Roma 2 (Assistenti: Rocca di Vibo Valentia – Dei Giudici di Latina)
MARCATORI: 10'pt aut. Koné (P), 2'st Ciano (C), 6'st Ricci (P), 14'st Koné (C), 24'st Cocco (C), 30'st Forte (P)
NOTE - Ammoniti: 39'pt Balzano (C), Guberti (P), 6'st Ricci (P), 40'st Ligi (C). Recupero: 0'pt; 3'st.
