Serie B, il Grifo non si fa spaventare dalla capolista: 1-1 con il Frosinone, segna Nicastro
Primo quarto d'ora difficile per il Perugia, culminato con il gol di Kragl. Poi i biancorossi reagiscono e nella ripresa il n.21, entrato dalla panchina, rimette le cose a posto
Secondo tempo – Subito mossa di Bucchi che mette Nicastro al posto di Ricci e passa al 3-4-3. La ripresa sembra essere un assolo biancorosso che fatica però a trovare la via della rete. Al 53’ Mustacchio non riesce a girare di testa un bel cross dalla sinistra e al 60’ episodio molto dubbio a sfavore del Perugia: punizione dalla sinistra di Di Chiara, Volta la tocca di testa, palla vagante sulla quale si avventa Monaco che segna. Il guardalinee alza la bandierina e l’arbitro blocca tutto: offside, ma il centrale di difesa sembrava in linea.
Bucchi le prova tutte: fuori Belmonte, ammonito e squalificato in vista del prossimo match, dentro Terrani. Proprio l’ex Lucchese fa vedere le proprie qualità tecniche al 69’ con un tiro che impegna seriamente Zappino. La porta frusinate sembra stregata, i Grifoni caricano a testa bassa ma sembra di vedere la gara con la Spal. Il picco dell’incredulità il Curi lo raggiunge al 71’ su un cross dalla sinistra che Forte devia in qualche modo, Zappino para e poi con il piede riesce ad anticipare la stessa punta che, in questa circostanza, avrebbe potuto fare di più. Poco male perché sul successivo corner arriva il pareggio: va Di Chiara nel cuore dell’area di rigore, sbuca Nicastro che la tocca con una coscia e supera Zappino. E’ 1-1, giusto così.
Nel finale di nuovo tanto nervosismo: sia Volta sia Monaco finiscono sull’elenco dei cattivi di Abisso, anche loro diffidati e niente Avellino-Perugia (i biancorossi saranno senza i tre centrali). Il Frosinone si riaffaccia in avanti con una punizione di Dionisi bloccata in due tempi da Brignoli al 77’. Ma nei minuti finali vince la stanchezza e alla fine le due squadre tornano a casa spartendosi la posta. Di nuovo rimpianti per il Grifo, che dopo un avvio difficoltoso ha preso in mano le redini del gioco capitalizzando molto tardi le occasioni create. Piccola consolazione l’aver abbattuto il fortino ciociaro che reggeva da 5 turni. Un punto che fa salire il Perugia a quota 40, ma le altre vincono e la squadra di Bucchi scende all’ottavo posto in classifica. Serve qualcosa di più per poter pensare di fare i playoff.
PERUGIA-FROSINONE 1-1 (0-1)
PERUGIA (4-3-3): Brignoli; Belmonte (19'st Terrani), Volta, Monaco, Di Chiara; Brighi, Ricci (1'st Nicastro), Dezi; Mustacchio, Forte, Guberti. A disp.: Elezaj, Fazzi, Dossena, Acampora, Gnahorè. All.: Cristian Bucchi.
FROSINONE (3-5-2): Zappino; Krajnc (20'st Ariaudo), Terranova, Ciofani M.; Fiamozzi, Kragl (29'st Soddimo), Gori, Maiello, Crivello; Dionisi, Mokulu (13'st Ciofani D.). A disp.: Bardi, Russo, Frara, Sammarco, Pryyma, Mazzotta. All.: Pasquale Marino.
ARBITRO: Abisso di Palermo (Assistenti: Cecconi di Empoli – Raspollini di Livorno)
MARCATORI: 15'pt Kragl (F), 27'st Nicastro (P)
NOTE - Ammoniti: 43'pt Mokulu (F), Brighi (P), 13'st Ciofani M. (F), 16'st Belmonte (P), 31'st Volta (P), 35'st Monaco (P), 38'st Ariaudo (F), 47'st Crivello (F). Recupero: 1'pt; 3'st.
