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Perugia, Cosmi non teme le assenze: "A Cittadella con lo stesso coraggio"

Alla vigilia della trasferta veneta il tecnico carica il Grifo: "Affronteremo una squadra forte, ma ormai abbiamo una nostra identità. Stanchezza? I risultati danno morale ed energie"

Dopo il Crotone il Grifo affronterà un'altra delle squadre più forti del campionato, ora a -2 dagli stessi calabresi secondi in classifica: "Il Cittadella è una mosca bianca nel nostro calcio, con un direttore sportivo che sta li da molti anni così come anche l'allenatore. Una cultura del calcio anomala che invece dovrebbe essere la normalità. E quando sento dire che fare calcio a Cittadella sia più facile che altrove non sono d'accordo, perché al di là della grandezza della piazza le aspettative sono sempre le stesse".

Anche i veneti avranno diverse assenze (out per squalifica Iori, Perticone, Gargiulo e Branca) ma Cosmi pensa al Perugia: "Loro sono una squadra che fanno spesso turnover, perché i calciatori si mettono a disposizione di una cultura e di un sistema che rende forte società allenatore, squadra e la stessa squadra. Detto questo però noi abbiamo provato a dare una identità a un Grifo che deve scendere in campo con coraggio,per andare a prendersi gli spazi nella maniera giusta senza aver paura di rischiare. Ad Ascoli è venuto bene già ainizio partita, con il Crotone meno bene nei primi minuti perché ci sono anche gli avversari e il Crotone non ci ha permesso di esprimere le stesse qualità. E dal 25' in poi, dopo l'espulsione di Di Chiara, abbiamo dovuto mettere in campo altre caratteristiche". 

Al netto delle assenze Cosmi non sembra voler stravolgere la squadra: "Non voglio fare l'errore fatto con lo Spezia dopo la vittoria di Castellammare, quando sono andato a toccare qualcosa che non andava toccato". E quando gli si chiede della difesa, dove Rajkovic è tornato a disposizione ed è stato protagonista nel finale del match col Crotone, Cosmi risponde così: "In una squadra esistono i reparti e le tre componenti devono trovare un equilibrio. Per come la vedo io di solito la difesa è quella che va toccata meno se dimostra di avere solidità, personalità e condizione".

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